Condottiero (Città di Castello 1414 - ivi 1486); nipote di Vitellozzo, fu bandito insieme a questo da Città di Castello come uno degli autori dei disordini civili (1428); riammesso nel 1432, occupò numerosi [...] uffici pubblici. Fu podestà di Siena (1452), oratore al papa (1453) in occasione della congiura di Stefano Porcari, podestà di Lucca (1461). Bandito di nuovo alla morte dello zio Vitellozzo (1462), rientrò con la forza sei anni dopo e si vendicò ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] su di lui risale all'anno 1203, quando lo troviamo in lotta contro Inghirame di Porcari e vassallo del Comune di Lucca. L'anno seguente, col fratello Anselmo e il padre Guido, occupò Capraia e passò dall'alleanza con i Pistoiesi (4 luglio) a quella ...
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Tommaso Parentucelli (forse Sarzana 1397 - Roma 1455). Dottissimo umanista, abile diplomatico, fu vescovo di Bologna (1444), cardinale (1446); papa nel 1447. Pose termine allo scisma d'Occidente, ottenendo [...] . Abile reggitore dello stato della Chiesa, incoronò a Roma l'imperatore Federico III (1452), represse duramente la congiura di S. Porcari (1453), favorì, dopo la caduta di Costantinopoli, la pace di Lodi e la Lega italica (1454). Promosse, specie in ...
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Scultore e pittore, nato il 25 marzo 1845, in Roma, dove morì il 19 agosto 1929. Indirizzato all'arte dal padre, vi si dedicò soltanto dopo compiuti gli studî nell'università romana. Premiato e biasimato [...] di S. Luca, esordì pubblicamente con Martiri, bassorilievo ispirato dallo Chateaubriand. Seguì nel 1871 lo Stefano Porcari rifiutato dall'Accademia, perché animato di spirito ribelle. Tre anni di raccoglimento, impiegati nello studio degli antichi ...
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PENSO, Giuseppe
Biologo, nato a Roma il 23 agosto 1904, laureato in medicina a Roma nel 1929; capo dei laboratori di microbiologia dell'Istituto Superiore di Sanità. È socio della Società italiana delle [...] sulle malattie dei pesci, sui microbatterî, sui fagi, sui disinfestanti, sulle colture cellulari. Ha definito la malattia dei porcari; ha dimostrato l'azione disinfestante della calciocianamide. A lui si deve la prima descrizione di nuove specie di ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] io […] pennere quell'huomo da bene amatore dello bene et libertà di Roma", ed. Tommasini, p. 54). Infatti l'I. vede agire nel Porcari non solo una vaga idea di libertà, ma anche un pratico senso politico che vuol porre il rapporto tra il Comune e il ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] , ancora giovanissimo, ai massimi vertici dell'amministrazione civica, come membro del Consiglio del podestà, il quale era allora Paganello Porcari, un nobile lucchese della Lunigiana.
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII anche a Firenze era ...
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BRUNELLESCHI, Francesco
Franco Cardini
Era figlio di Betto, famoso esponente dell'oligarchia fiorentina negli anni compresi tra il 1301 e il 1311.Se ne ignora l'anno di nascita; tuttavia quando fu preso [...] alla fine del sec. XIII o ai primi del XIV.
La battaglia di Altopascio del settembre 1325 - o, meglio, lo scontro di Porcari che ne fu un preliminare - fu comunque il suo poco felice esordio di cavaliere e di uomo destinato, alla vita pubblica. Per ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] . Klasse, LXI (1869), pp. 27-31; Annali della Fabbrica del duomo di Milano, II(1877), ad Indicem;O.Tommasini, Doc.relativi a St. Porcari, in Arch. della Soc. romana di storia patria, III (1880), pp. 79-90; Z. Volta, Papa Martino V a Milano, in Arch ...
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MARGANI, Pietro
Anna Modigliani
– Nacque a Roma intorno al 1410 da Paolo, appartenente a una famiglia della minore aristocrazia romana, impegnata nello sfruttamento dei casali nella Campagna romana, [...] sepolta in S. Maria in Aracoeli) e Girolama (che sposò Filippo Della Valle). La sorella di Ceccolella, Paolina, sposò Giuliano Porcari, padre di Francesco, con il quale il M. e suo figlio Stefano ebbero stretti rapporti e condivisero scelte di parte ...
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tofa
tófa s. f. [da una voce osca, *tufa, corrispondente al lat. tuba «tuba, tromba»]. – Voce dell’Italia merid. (Campania, Abruzzo, Calabria) che significa nicchio, conca marina, e indica anche il grande nicchio con cui i porcari producono...
manoso
manóso agg. [der. di mano], ant. o letter. – 1. Morbido, soffice al tatto: Telemaco dal suo seggio Coperto di velli manosi Governava i porcari (D’Annunzio); una calza di seta nera ... sottile, resistente, morbida, m. (A. Baldini). 2....