BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] , fu tra i redattori più attivi del Don Chisciotte e, pur trovandosi su posizioni politico-culturali un po' diverse, vagamente populistiche più che radicali, seguì per molti anni le sorti del gruppo Vassallo. Quando, il 7 apr. 1892, la redazione del ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] riduzione di uffici governativi e l'introduzione di un buon numero di negri nella burocrazia statale. Con venature populistiche aveva insistito nei suoi discorsi sull'importanza dei valori morali, sconfiggendo in Florida il razzista Wallace; in campo ...
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populistico
populìstico agg. [der. di populista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il populismo; che è tipico del populismo o dei populisti: principî p.; tendenze p.; ideologia populistica.
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...