Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] la densa pluralità della vita e l’interazione delle voci che la abitano, senza mai cedere alle attese populistiche di chi vorrebbe ridurre la lingua della letteratura alla medietà dell’uso quotidiano.
Sinonimi, varianti fonetiche e morfologiche ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] 1874, pp. 3560, ottobre 1874, pp. 288-309) il C. sischierava accanto ad Ascoli, contro le tesi populistiche e manzonistiche, indicando nella crescita culturale e intellettuale delle società le ragioni della costituzione e diffusione di lingue comuni ...
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populistico
populìstico agg. [der. di populista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il populismo; che è tipico del populismo o dei populisti: principî p.; tendenze p.; ideologia populistica.
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...