Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] di «veri e propri poteri costituenti» e, più in generale, per la presenza, alla base delle argomentazioni avanzate, di una venatura populista evidente ai più. La prospettiva di Cossiga fu respinta da molti tra i più autorevoli giuristi del tempo e da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] al conservatorismo, al mantenimento dell’assetto tradizionale proprio di ciascuna società, e si oppone sia alla demagogia populista sia alle visioni di quegli oligarchici che – nella loro «intransigente difesa della libertas oligarchico-repubblicana ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] la scuola si propone di creare una forma di conservatorismo che sia allo stesso tempo 'meno liberale e più populista' della via intermedia, e 'meno liberale e più politico' del liberalismo economico perseguito dal governo Thatcher. All'interno dell ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] anni sessanta e settanta in molti paesi s'è avuto l'avvento al governo di partiti neoconservatori a forte coloritura populista ed antiburocratica (Stati Uniti e Gran Bretagna) o di coalizioni moderate (Repubblica Federale Tedesca e Francia) che hanno ...
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I problemi della rappresentanza politica
Gianfranco Pasquino
La rappresentanza politica intercorre con diverse modalità fra una società nelle sue varie articolazioni – territoriali, professionali, culturali, [...] vale a dire lo mettono nelle mani dei governanti e delle loro decisioni, qualche volta con scivolamenti di tipo populista), oppure verso il basso (vale a dire lo riconsegnano a una società, alle sue articolazioni territoriali), costituisce il dilemma ...
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La letteratura di lingua tedesca
Antonella Gargano
Letteratura o letterature?
Nel settembre 2000 è uscito a Berlino il primo numero di un nuovo mensile dedicato alle recensioni e, più in generale, al [...] della Germania.
Certo, un monologo come Das Lebewohl (2000; trad. it. L’addio. La giornata di delirio di un leader populista, 2005), con cui Elfriede Jelinek (n. 1946) mette a punto un inesorabile smontaggio della figura di Jörg Haider e della sua ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] realizzò i documentari d'arte dedicati a Carpaccio e a Caravaggio (1947-48). Il taglio "popolare" e "populista" del Caravaggio (caratteristiche sufficienti a sinistrarne la fortuna attraverso azioni di censura) preannunciava una nuova stagione della ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] 1932; F. Gaeta, Il nazionalismo ital. (1965), Bari 1981, ad Ind.;A. Asor Rosa, Scritt. e popolo. Saggio sulla letter. populista in Italia, Roma 1965, pp. 97-101; R. Molinelli, Per una storia del nazionalismo ital., Urbino 1966, ad Ind.;F. Perfetti ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] immigratorie aperte all’accoglienza seppure rigoriste, Merkel ha registrato una consistente perdita di consensi, mentre il partito populista di ultradestra Alternative fuer Deutschland (AfD) è entrato nei tre Parlamenti regionali in cui si è votato ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] ). Ed è su questo secondo ramo del neorealismo che di recente sono venute a innestarsi la tendenza marxista o populista, nata dalla guerra (specie partigiana), e adoperante un linguaggio di poco differenziato dalla cronaca; e quella che risente dell ...
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populista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. populist (der. del lat. pŏpŭlus «popolo1»), traduz. del russo narodnik, der. di narod «popolo1»] (pl. m. -i). – 1. agg. Del populismo, che è proprio del populismo: il movimento p. russo; arte p.; scrittore...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...