Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] la fede a un mito imperialista. Negli anni della guerra d’Etiopia, tuttavia, il generale consenso produsse una distorsione populista dell’originario ruralismo di matrice sociale cristiana, in un vescovo come lui, che giunse a travalicare, con il dono ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] consociativa, dove vengono ancora privilegiate le intensità, ma lo Stato è assai meno attivo e interventista; la democrazia populista, con un forte ruolo dello Stato e attenzione al numero dei cittadini che sostengono certe soluzioni; e, infine ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] gli obiettivi e la strategia di comportamento dell'impresa contadina, contributo destinato a divenire una pietra angolare dell'edificio populista e, in ambiti teorici più ampi, della scuola di pensiero che, fino ai giorni nostri, tende a sottolineare ...
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Partiti politici
Gaetano Quagliariello
di Gaetano Quagliariello
Partiti politici
sommario: 1. Origini e sviluppi del moderno partito politico. 2. Il partito politico e i prodromi della 'terza ondata'. [...] la scena politica è dominata da partiti legati al precedente regime comunista o da loro reincarnazioni di tipo nazionalista e populista. In Serbia, ad esempio, nel 1990 i comunisti ottennero il 78% dei voti, per essere poi confermati al potere nel ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] , e oggi non tutti i wahhabiti sostengono il movimento fondamentalista, di cui il wahhabismo ufficiale non condivide lo stile populista e l'avversione alle autorità islamiche costituite (v. Roy, 1995, pp. 30-32). Quanto a 'salafita' (da salaf, i ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] de drame (1937; Lo strano dramma del dottor Molineux, irresistibile parodia del giallo inglese classico), e Renoir nel gaio, affettuoso populismo di Le crime de Monsieur Lange (1935; Il delitto del signor Lange); in entrambe le occasioni la base di ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] situazione per altri paesi, nel corso del tempo: la diffusione di una cultura politica e sociale di stampo marxista o populista tende a penalizzare i gruppi 'capitalistici'. Si tenga peraltro presente che l'influenza dei mass media può contribuire a ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] ordine economico, in materia di bilancio e di squilibrio della bilancia dei pagamenti, destinata così ad alimentare una deriva populista che attraversava anche gli altri partiti, a incominciare dalla stessa DC. Erano del resto i dati che l’esperienza ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] compromessa con i colonizzatori, una volta raggiunta l'indipendenza ha subito colpi molto duri. Questo spiega il carattere populista di parecchi regimi e la loro incapacità di trasformare radicalmente le strutture di potere, la visione del mondo ...
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Temi olimpici: le federazioni internazionali e il movimento olimpico
Giorgio Reineri
Un rapporto difficile
Il Movimento Olimpico ‒ come sta scritto nella Carta Olimpica, l'insieme di norme che governano [...] le Federazioni), proponendo invece che l'ammontare fosse diviso in parti uguali tra tutti gli associati. La mossa, apertamente populista, costò poco in termini monetari alla IAAF: a quell'epoca, difatti, un po' perché i profitti dei Giochi erano ...
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populista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. populist (der. del lat. pŏpŭlus «popolo1»), traduz. del russo narodnik, der. di narod «popolo1»] (pl. m. -i). – 1. agg. Del populismo, che è proprio del populismo: il movimento p. russo; arte p.; scrittore...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...