MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] Mulino 1996; L’eresia liberal, in Il Mulino, 1969, pp. 10-25; La cultura politica italiana: fra l’insorgenza populista e l’età delle riforme, in Sul Sessantotto, Soveria Mannelli: Rubbettino 2008; Il liberalismo in un mondo in trasformazione, Bologna ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] in Spagna (Guerra en España, 1986) la sua esperienza da una prospettiva repubblicana, Maria Zambrano rappresenta l’atteggiamento populista riguardo alla guerra civile in Gli intellettuali nel dramma di Spagna (Los intelectuales en el drama de España ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] aiuti concreti in concorrenza con l’URSS. Tuttavia si scontrò con la crisi di Cuba dove la rivoluzione socialista e populista di F. Castro fu seguita dall’avvicinamento di questi all’URSS. Il fallimento dell’invasione di anticastristi armati dalla ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] al PRI una sensibile perdita di consenso tra le classi medie e popolari e tra i sindacati; i settori populisti del partito formarono nel 1986 il gruppo Corriente democrática (CD), capeggiato da C. Cárdenas, figlio del generale Lázaro. Espulso ...
Leggi Tutto
Scuola
Aldo Lo Schiavo
Michele Tortorici
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, ii, p. 801; III, ii, p. 685; IV, iii, p. 294; V, iv, p. 695)
Parte introduttiva
di Aldo Lo Schiavo
Una storia della s., [...] (1984; trad. it. 1986) ha sottolineato le minacce che gravano sull'autonomia dei docenti come intellettuali, la tendenza 'populista' a mettere fuori gioco i saperi astratti e complessi e a insistere invece sui 'metodi'. Secondo la tradizione laico ...
Leggi Tutto
Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] su invito dei suoi promotori, innalza una sorta di monumento al caos con una coppia di romanzi, scritti in uno stile populista e facondo, De Kapellekensbaan ("La strada della cappella", 1953) e Zomer te Ter-Muren ("Estate a TerMuren", 1956). Il più ...
Leggi Tutto
Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] duri dell'estremismo di destra, cominciò ad assumere toni più moderati nel quadro di una forte connotazione nazional-populista, conquistando fin dal 1983 una consistente presenza elettorale che crebbe ulteriormente negli anni successivi. La linea del ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] nel male: critica e legittimazione dell'artificio nell'età dei lumi, Torino: Einaudi, 1990).
Storey, J., Cultural theory and popular culture: an introduction, London: Prentice Hall, 20013.
Taylor, C., Sources of the self. The making of the modern ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] quale appoggia l'impresa militare di Garibaldi con un'azione di governo che assume delle tonalità giacobine in senso populista e laicista.
Si susseguono infatti decreti relativi alla distribuzione di terre demaniali a combattenti, all'abolizione dell ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] La forza del romanzo, Palermo 1980).
Cawelti, J.C., Adventure, mystery and romance: formula stories as art and popular culture, Chicago 1976.
Clark, P.P., The sociology of literature: an historical introduction, in Research in sociology of knowledge ...
Leggi Tutto
populista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. populist (der. del lat. pŏpŭlus «popolo1»), traduz. del russo narodnik, der. di narod «popolo1»] (pl. m. -i). – 1. agg. Del populismo, che è proprio del populismo: il movimento p. russo; arte p.; scrittore...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...