ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] la segreteria federale: si affermava che tale gestione era caratterizzata da un'"impronta popolare e talora populista con quel che di ideologicamente arretrato ciò comporta, forte operaismo, disciplina, talvolta chiusura settaria, tendenza allo ...
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Ghana, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., affacciato sull’Atlantico. Noto in epoca coloniale come Costa d’Oro. Attraversato dal fiume Volta e caratterizzato da savane a N e foreste a S, il G. è [...] la Costituzione e costituendo un Provisional national defence council (PNDC) di militari e civili. Avviata una rivoluzione moralista-populista, animata da una rete di comitati popolari, Rawlings entrò però in collisione con le componenti marxiste del ...
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Antonio Prudenzano
Nicla Vassallo
L’anno dei libri a 9,90 euro
Nel 2012 il mercato librario ha subito un pesante rallentamento. Gli editori hanno reagito lanciando collane low cost o quelli che Gian [...] dominatore, bensì al dominio incondizionato e kitsch del denaro. In ogni caso, donne che sdoganano un certo sadomaso, rendendolo pop e populista, senza però aver mai tenuto tra le mani un Dominique Aury (Histoire d’O), né meno che mai un Marchese de ...
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VENTURI, Franco
Adriano Viarengo
– Nacque a Roma il 16 maggio 1914, da Lionello (v. la voce in questo Dizionario) e da Ada Scaccioni.
A Torino, dove il padre assunse la cattedra universitaria di storia [...] (de 1713 à 1753), Paris 1939 (trad. it. Palermo 1988); Jean Jaurès e altri storici della rivoluzione francese, Torino 1948; Il populismo russo, I-II, Torino 1952 (nuova ed. con nuova Introduzione, Torino 1972, trad. inglese London 1960; New York 1966 ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] 'è il premio salottiero abitato dalla ghenga dei dirigenti ministeriali; e poi quello cattolico e quello laico, quello populista e quello dove le case editrici per pura malvagità si spartiscono un bottino inesistente, ma possono tuttavia continuare a ...
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Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Occupata dagli Alleati alla fine della Seconda guerra mondiale, l’Austria è tornata pienamente sovrana nel 1955, a condizione tuttavia di mantenere [...] Partei Österreichs (Fpö), la formazione politica di destra guidata da Heinz-Christian Strache, conosciuta per le proprie istanze populiste e xenofobe. L’Fpö si è infatti posizionato di poco alle spalle dell’Övp, facendo registrare un incremento del ...
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Cooper, Gary (propr. Frank James)
Gaia Marotta
Attore cinematografico statunitense, di padre inglese, nato il 7 maggio 1901 a Helena (Montana) e morto il 13 maggio 1961 a Brentwood (California). Interprete [...] lo scelse per la commedia brillante Mr. Deeds goes to town (È arrivata la felicità). Protagonista di un mondo fiabesco e populista, C., che ebbe una nomination all'Oscar per questa parte, si trasformò in un moderno Don Chisciotte in lotta contro ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] gioielli egli si attiene in particolare ai modelli franco-belgi, specie Wolfers e Morren). Attirato dal simbolismo di orientamento populista, che ben gli sembra rappresentare la sua ideologia, vi si adegua facendosi uno stile vigoroso e sintetico, ma ...
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NAYA, Carlo
Marco Andreani
(ma «Naija» all’atto di nascita; in alcuni documenti l’autore si firmò «Naja» e a volte «Naija»). – Nacque il 2 agosto 1816 a Tronzano Vercellese, da Francesco, di famiglia [...] nella ripetizione di consolidati schemi iconografici della tradizione vedutista, litografica e incisoria. Emblematico il folclorismo esotico e populista delle scene di genere, allora molto richieste e alle quali Naya dedicò l’importante serie de L ...
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De Santis, Giuseppe
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Fondi l'11 febbraio 1917 e morto a Roma il 16 maggio 1997. Fu tra i protagonisti del Neorealismo, di cui sviluppò [...] e sul lavoro, Cesta duga godinu dana (La strada lunga un anno), che assunse un respiro di affresco populista. Il sentimento della coralità animò di afflato malinconico e di lucida analisi antimilitarista anche la coproduzione italo-sovietica Italiani ...
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populista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. populist (der. del lat. pŏpŭlus «popolo1»), traduz. del russo narodnik, der. di narod «popolo1»] (pl. m. -i). – 1. agg. Del populismo, che è proprio del populismo: il movimento p. russo; arte p.; scrittore...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...