TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] che definiva «il programma più completo del socialismo russo» poteva essere costituita soltanto dall’insegnamento di Leone XIII. Il populista russo e il pontefice romano erano «le due potenze morali che si disputa[va]no la Russia», il cui avvenire ...
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PAGANO, Bartolomeo
Annalisa Guizzi
– Nacque a Sant’Ilario Ligure presso Nervi (Genova) il 27 settembre 1878, da Giuseppe e da Teresa Marsano, fittavoli di modesta condizione.
Iniziò a lavorare entrando [...] ruolo. Molte pose e gesti di Maciste furono poi verosimilmente mutuati da Mussolini per costruire la sua immagine più popolare e populista, come quella a torso nudo della 'battaglia del grano'.
Nel 1918 Pagano era stato chiamato per fare da spalla al ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] , come forza interclassista, anche se con prevalenza dei ceti medi, quale appare nella storia europea, e come forza populista, quale appare specialmente nell’America Latina e nel Terzo mondo. Infine, il nazionalismo conferma la sua plasticità nell ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] . 31 s.). Oltre che un esteso e ramificato sistema di interessi, il "laurismo" fu un fenomeno politico di stampo populista fondato sul culto del "Comandante" (tale era l'appellativo del Lauro). Al sostegno di imprenditori, professionisti e ceto medio ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] una maggiore rappresentanza nel Collegio degli anziani. Uguecione aveva perseguito cioè una tipica politica signorile, filoaristocratica e populista. La ribellione al suo potere era stata perciò la riscossa della parte più agiata del popolo - quella ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] da una forte instabilità sociale e da una grave crisi finanziaria.
Nel 1998 divenne presidente il leader populista H. Chávez Frías, fondatore del Movimiento V República (MVR). Come prima misura l’Assemblea nazionale, strumento principale ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] '' e pragmatico, che si proclama antimaterialista, antindividualista, antiliberale, antidemocratica, antimarxista, tendenzialmente populista e anticapitalista, espressa esteticamente più che teoricamente, attraverso un nuovo stile politico e ...
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Iran
Iràn. – Nei primi anni del 21° secolo si fronteggiavano ai vertici del potere politico e nel corpo della società civile iraniana la corrente riformista, il cui punto di riferimento era rappresentato [...] stampa riformisti. Non facile si presentava la missione politica di Aḥmadīnejād per la difficoltà a conciliare la promessa populista fatta in campagna elettorale di spazzare via le ‘mafie del petrolio’ per ridistribuire più equamente i profitti delle ...
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Pather panchali
Fabrizio Colamartino
Pather panchali (India 1952-55, 1955, Il lamento sul sentiero, bianco e nero, 115m); Aparajito (India 1956, 1957, L'invitto, bianco e nero, 110m); Apu sansar (India [...] elaborati a Bombay e a Madras, puntando su opere di forte impegno sociale connotate da un vigoroso spirito populista. Ispirandosi alla concezione filosofica elaborata da Rabindranath Tagore (che vede nel ritmo cosmico il tentativo dell'Infinito di ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] il bokmål («lingua libresca») acquisì una sua classicità, ben distinta dalla forma danese; la seconda direttrice, romantica populista, fa capo a I. Aasen, promotore del landsmål («lingua paesana», oggi detta nynorsk «neonorvegese») che intese essere ...
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populista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. populist (der. del lat. pŏpŭlus «popolo1»), traduz. del russo narodnik, der. di narod «popolo1»] (pl. m. -i). – 1. agg. Del populismo, che è proprio del populismo: il movimento p. russo; arte p.; scrittore...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...