Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] , l’affermazione di Gianfranco Fini e l’ascesa di Umberto Bossi, cui è seguito un lungo ciclo personalistico, populista e plebiscitario che oggi mostra tutta la sua conclamata insufficienza.
All’indomani del voto amministrativo della primavera del ...
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Marc Lazar
Francia di destra, presidente di sinistra
Voto a favore di Hollande o voto ‘contro’ Sarkozy? I francesi hanno abbandonato il presidente uscente e hanno dato fiducia alle promesse di cambiamento [...] a suffragio universale. Ma un altro fatto importante ha segnato il primo turno: il successo del voto di protesta a vocazione populista, che ha ottenuto circa il 30% dei voti grazie a due personaggi: Jean-Luc Mélenchon e Marine Le Pen. Il candidato ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] , emarginati della società. Tra le sue prime opere troviamo un Cristo fra gli operai (1911), espressione, non certo populista, di una scelta.
Il C. si interessò anche alle tecniche del divisionismo, mentre la produzione tardoromantica, che egli ...
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Casque d'or
Leopoldo Santovincenzo
(Francia 1951, 1952, Casco d'oro, bianco e nero, 95m); regia: Jacques Becker; produzione: Raymond Hakim, Robert Hakim per Speva; sceneggiatura: Jacques Becker, Jacques [...] opere che, pur lavorando nel solco della tradizione, offrono elementi di novità. Casque d'or sembra rifarsi al cinema populista d'anteguerra; Becker respinge tuttavia gli artifici retorici di quelle opere scegliendo piuttosto la strada di una poesia ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] fu tra i pochi che riuscirono a trovare una formula meno evasiva, coniugando poesia e identità nazionale all'insegna di un'elegia populista del lavoro in Lumière d'été (1943) e Le ciel est à vous (1944; Il cielo è vostro). In quest'ultimo film ...
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nichilismo
Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi religiosi, morali e filosofici. Il termine comparve in Germania con accezione [...] (medici e insegnanti), ma anche di diffusione delle idee socialiste non marxiste, dando corpo e concreta attuazione al programma populista sintetizzato nel motto «andare verso il popolo». Nel 1878 il movimento si organizzò in un partito socialista ...
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Pollet, Jean-Daniel
Alberto Momo
Regista cinematografico francese, nato a La Madeleine (Nord) il 20 giugno 1936. Autore di un cinema poetico e solitario, P. ha seguito una traiettoria unica, e ancora [...] dalla critica come il 'Buster Keaton francese' e poi dimenticato, P. attraversò il cinema narrativo reinventando la commedia populista francese, liberata da ogni tentazione naturalistica e psicologica. L'amour c'est gai, l'amour c'est triste ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] dalla povertà e demotivato alla partecipazione pubblica dai numerosi scandali politici della sua storia recente, la deriva populista e reazionaria del pensiero comune – che il dissenso, organizzatosi attraverso le reti sociali in un movimento di ...
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Uomo politico statunitense (Tampico, Illinois, 1911 - Bel-Air, California, 2004). Repubblicano, fu presidente degli Stati Uniti per due mandati (1981-89). Adottò una politica di netta contrapposizione [...] larga vittoria sul presidente uscente J. Carter. Entrato in carica nel genn. 1981, R. creò un modello di conservatorismo populista che si reggeva sulla sua capacità di comunicazione, si fondava sulla sua fede nei valori semplici della tradizione ed ...
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Giamaica
Anna Bordoni e Claudio Novelli
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(XVI, p. 949; App. III, i, p. 750; IV, ii, p. 59)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Tra il censimento del 1982 e quello del 1991 la popolazione [...] sistema politico giamaicano era caratterizzato dall'alternanza tra due poli: il Jamaica Labour Party (JLP), di origine populista successivamente trasformatosi in senso conservatore, e il People's National Party (PNP), nazionalista e progressista. Sul ...
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populista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. populist (der. del lat. pŏpŭlus «popolo1»), traduz. del russo narodnik, der. di narod «popolo1»] (pl. m. -i). – 1. agg. Del populismo, che è proprio del populismo: il movimento p. russo; arte p.; scrittore...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...