Termine usato per designare tendenze o movimenti politici sviluppatisi in differenti aree e contesti nel corso del 20° secolo. Tali movimenti presentano alcuni tratti comuni, almeno in parte riconducibili [...] Movimento rivoluzionario sviluppatosi in Russia tra la fine degli anni 1850 e la fine degli anni 1880. La prima organizzazione populista, la Zemlja i volja, venne costituita nel 1861 nel clima di delusione provocato dalle modalità con cui era stata ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] di ceto
Uno solo dei vecchi sindacalismi di ceto è ancora attivo all'inizio del XX secolo. Si tratta del populismo russo (in russo narodničestvo; gli aderenti narodniki), la cui base di aggregazione dal punto di vista dell'ideologia - non peraltro ...
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Partito giustizialista (Partido justicialista, PJ)
Partito giustizialista
(Partido justicialista, PJ) Forza politica argentina di orientamento populista. Costituito nel 1947 da Juan Domingo Perón, [...] cercò di coniugare giustizia sociale e nazionalismo economico sotto un populismo dalle venature corporative, trovando un seguito tra lavoratori e diseredati. Messo fuori legge dal 1955 al ritorno di Perón al potere (1973) e di nuovo nel 1976, con il ...
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Uomo politico messicano (n. Colima 1934). Esponente dell'ala tecnocratica del Partido revolucionario institucional, dopo aver svolto varî incarichi nella pubblica amministrazione e presso banche e imprese [...] al 1981 ministro della Programmazione e del Bilancio. Presidente del Messico dal 1982 al 1988, si discostò dal tradizionale populismo del suo partito e cercò di far fronte alla crisi economica con una politica di austerità che accentuò i contrasti ...
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Uomo politico svizzero (n. Sciaffusa 1940). Laureato in giurisprudenza, si è interessato di politica sin da giovane (Presidente del comitato studenti della facoltà di diritto). Ha iniziato la carriera [...] consigliere federale, ma ha dovuto lasciare l’incarico tre anni più tardi: la sua politica è stata spesso tacciata di populismo e xenofobia, e presenta chiari tratti antieuropeisti. Alle elezioni federali del 2011 l’UDC di B. si è confermato al ...
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Diplomatico e scrittore italiano (n. Cagliari 1927). Laureato in Legge (1949) e Scienze politiche (1953), nel 1955 ha intrapreso la carriera diplomatica. Dopo anni in servizio a Le Havre, Rio de Janeiro, [...] le sue pubblicazioni si ricordano L’era di Kissinger (1975), I caudillos - Biografia di un continente (1994), Fascismo, populismo, modernizzazione (1999) e i più recenti Il grande esodo - Storia delle migrazioni italiane nel mondo (2003) e I ragazzi ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] ne sono l'espressione. In nome della democrazia diretta, che sola può dare spazio a queste nuove minoranze dinamiche, il populismo avversa tutte le procedure legali e costituzionali, che sono d'impaccio alla sua passione per l'azione diretta. In nome ...
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Socialista e teorico marxista (Gudalovka, Tambov, 1856 - Terijoki, Finlandia, 1918). Inizialmente populista, dopo il 1880, rifugiatosi all'estero, P. aderì al marxismo, contribuendo alla sua diffusione [...] Narodniki e tra il 1870 e il 1880 ne fu propagandista tra il proletariato pietroburghese. Nel 1875 aderì al gruppo populista Zemlja i Volja («Terra e libertà»); in seguito alla scissione di questo (1879), P. guidò il gruppo chiamato Černyj peredel ...
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Urbinati, Nadia. – Politologa italiana naturalizzata statunitense (n. Rimini 1955). Docente di Teoria politica dal 1996 presso la Columbia University, ha focalizzato le sue ricerche sul pensiero politico [...] italiana: articolo 1 (2017); Utopia Europa (2019); La democrazia del sorteggio (2020); Io il popolo. Come il populismo trasforma la democrazia (2020); Pochi contro molti. Il conflitto politico nel XXI secolo (2020); L'ipocrisia virtuosa (2023 ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] un ‘noi’, il popolo, a un ‘loro’ composto di professionisti della politica, dai loro padroni occulti e dai loro clienti. Nel populismo il popolo si sottrae al ruolo che la politica gli assegna, cioè di essere il titolare di una sovranità esercitabile ...
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populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...
populista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. populist (der. del lat. pŏpŭlus «popolo1»), traduz. del russo narodnik, der. di narod «popolo1»] (pl. m. -i). – 1. agg. Del populismo, che è proprio del populismo: il movimento p. russo; arte p.; scrittore...