antielitismo
(anti-elitismo), s. m. La tendenza al contrasto sistematico dei privilegi delle élite.
• A regnare è ormai l’antielitismo, non solo per la delusione che si prova nei confronti delle classi [...] loro stipendio? Di qui un anti-elitismo diffuso nel nostro Paese, un sentimento che periodicamente emerge sotto forma di un populismo rancoroso. (Sergio Fabbrini, Sole 24 Ore, 12 dicembre 2014, p. 28, Politica e società) • In tempi di social media e ...
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Eurexit
s. f. inv. L’uscita dall’area dell’Euro.
• I numeri, i resoconti che arrivano da Atene, le proteste sociali indicano che ormai la situazione è esasperata e che l’ipotesi di uscita dall’euro e [...] rischiano di confondere causa ed effetto in una miscela esplosiva, anche sotto il profilo culturale, di approssimazione e populismo. La speculazione politica ha tuttavia gioco facile ad alimentarsi del fatto che nessuno possa valutare a priori con ...
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Antropologo italiano (San Vito al Tagliamento 1916 - Palmanova 2005), insegnò nelle univ. di Pavia, Firenze e Trieste, di cui fu professore emerito. Inizialmente influenzato da B. Croce, si avvicinò successivamente [...] , 1979); La nostra Italia. Arretratezza socioculturale, clientelismo, trasformismo e ribellismo dall'unità al 2000 (1986); Populismo e trasformismo (1986); Soggetto, simbolo e valore (1992); Ethnos e civiltà (1995); Religioni, simboli, società ...
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eterofobo
agg. Che è ostile nei confronti degli altri, di chi è diverso.
• Quando si parla di «paura», per esempio, oggi pensiamo immediatamente all’incolumità personale. E quando pensiamo alla incolumità [...] Avvenire, 16 luglio 2013, p. 6, Oggi Italia) • Un antisemitismo che è qualcosa di meno e molto di più del populismo eterofobo anti-immigrazione e anti-Euro dei movimenti d’estrema destra, sempre più forti dalla Grecia alla Germania, dalla Scandinavia ...
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Molinari, Maurizio. – Giornalista e scrittore italiano (n. Roma 1964). Dopo aver studiato all'Università Ebraica di Gerusalemme e al Manchester College di Oxford, si è laureato in Scienze politiche e in [...] (2015), Duello nel ghetto (2017), Il ritorno delle tribù (2017), Perché è successo qui. Viaggio all'origine del populismo italiano che scuote l'Europa (2018), Assedio all'Occidente. Leader, strategie e pericoli della seconda guerra fredda (2019 ...
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Pensatore e uomo politico russo (Mosca 1812 - Parigi 1870). Figlio illegittimo di un aristocratico, fu in gioventù animatore di circoli radicali, motivo per cui scontò varî anni di confino. Studioso di [...] ), che ebbero notevole influenza in patria. L'autobiografia Byloe i dumy ("Passato e pensieri", 1867; trad. it. 1949), capolavoro letterario e testo fondamentale del populismo russo, è la vivida descrizione delle passioni di una generazione europea. ...
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Socialista e teorico marxista (Gudalovka, Tambov, 1856 - Terijoki, Finlandia, 1918). Inizialmente populista, dopo il 1880, rifugiatosi all'estero, P. aderì al marxismo, contribuendo alla sua diffusione [...] Narodniki e tra il 1870 e il 1880 ne fu propagandista tra il proletariato pietroburghese. Nel 1875 aderì al gruppo populista Zemlja i Volja («Terra e libertà»); in seguito alla scissione di questo (1879), P. guidò il gruppo chiamato Černyj peredel ...
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Urbinati, Nadia. – Politologa italiana naturalizzata statunitense (n. Rimini 1955). Docente di Teoria politica dal 1996 presso la Columbia University, ha focalizzato le sue ricerche sul pensiero politico [...] italiana: articolo 1 (2017); Utopia Europa (2019); La democrazia del sorteggio (2020); Io il popolo. Come il populismo trasforma la democrazia (2020); Pochi contro molti. Il conflitto politico nel XXI secolo (2020); L'ipocrisia virtuosa (2023 ...
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anti-elite
anti-élite (anti élite), s. f. e agg. inv. Tendente a contrastare i privilegi delle élite.
• Il guaio di oggi, come si esprime un folgorante [Giuliano] Amato, è che «dal governo dei professori [...] l’incompetenza perché nel governo uno vale uno. (Michele Prospero, Unità, 9 maggio 2013, p. 6, Il Centrosinistra) • I populismi in ascesa ovunque, dai lepenisti francesi e nostrani a Afd in Germania non sono vera espressione del «popolo» ma movimenti ...
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mariadefilippiano
agg. Di Maria De Filippi, conduttrice e autrice televisiva; che ricorda Maria De Filippi.
• La famiglia italiana che si trova denudata su youtube in modo patetico, che non indigna e [...] una sala dimessa, un festa malinconica «contro la povertà e contro l’ingiustizia», «contro le diseguaglianze e contro il populismo». (Francesco Merlo, Repubblica, 11 marzo 2017, p. 2).
- Derivato dal nome proprio (Maria) De Filippi con l’aggiunta del ...
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populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...
populista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. populist (der. del lat. pŏpŭlus «popolo1»), traduz. del russo narodnik, der. di narod «popolo1»] (pl. m. -i). – 1. agg. Del populismo, che è proprio del populismo: il movimento p. russo; arte p.; scrittore...