FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] l'opinione nazionale italiana dell'Azeglio, insieme col quale auspicava la nascita di un partito nazionale liberalmoderato, contro il populismo di F. D. Guerrazzi. Il F. mostra di avversare tanto le "cospirazioni" ultra-liberali, quanto le mene dei ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] . L'ultima tappa di questo processo porta a una rivalutazione del concetto di democrazia diretta e a una deriva populista. Le trasmissioni di attualità politica, introducendo l'uso dei sondaggi per commentare e valutare problemi di importanza sociale ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] sui gusti e sugli umori consolidati, nelle forme elaborate da Carducci come da D'Annunzio o da Verga. Il populismo dichiarato e programmatico è ancora una volta la spia di una concezione letteraria sostanzialmente conservatrice delle forme come delle ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] e la sua dimensione popolare acquistano un rilievo particolare. Il carattere carismatico d'un capo o il populismo organizzato dall'alto caratterizzano spesso le pretese di democrazia delle dittature. Orientato in senso tradizionalista o modernista ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] Punta del Este 1952): in uno stile scarno e vigoroso il film descrive la solitudine della vecchiaia, non concede nulla al populismo che fino ad allora si era insinuato nella vena creativa del D. e applica, nel modo più compiuto, quella "poetica del ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] , se non un’ideologia, una ben precisa mentalità, nella quale si riconoscono alcuni dei tratti fondamentali del populismo. «Fieramente populista», del resto, si definì Casaleggio nel suo intervento sul palco del comizio conclusivo, il 23 maggio a ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] estero ed interno e, solo, da aristocratico possidente, auspicando il potenziamento dell'agricoltura sebbene, con un certo populismo, non trascurasse il miglioramento delle condizioni dei contadini e l'abolizione delle imposte sui generi.
Gli ultimi ...
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Vedi Spagna dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Spagna è stata un fiorente impero coloniale tra il Sedicesimo e il Diciassettesimo secolo (il cosiddetto Siglo de oro): possedeva numerose colonie [...] per il governo centrale di Madrid.
Dal ritorno alla democrazia il paese ha visto un’alternanza al potere tra il Partido Popular (Pp) e il Partido Socialista Obrero Español (Psoe). Fino al 2015 il Pp ha guidato un esecutivo a maggioranza assoluta, che ...
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Arbitrato. La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
Sergio Chiarloni
Arbitrato.La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
La l. 4.11.2010, n. 183 (cd. collegato lavoro) ha introdotto, [...] , la Costituzione e i suoi nemici, Milano, 2011, passim.
3 Cfr., al riguardo, gli approfondimenti di Gliozzi, Legalità e populismo, i limiti delle concezioni scettiche del diritto e della democrazia, Milano, 2011, 5 ss.
4 Ne troviamo una limpida ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura di guerra, nello specifico quella che tratta dei due grandi conflitti [...] la rappresentazione di un gruppo di partigiani politicamente inconsapevoli evitano, almeno in parte, la caduta in un facile populismo e in una altrettanto facile retorica, tuttavia presenti, per esempio, nel discorso del commissario Kim sulle ragioni ...
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populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...
populista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. populist (der. del lat. pŏpŭlus «popolo1»), traduz. del russo narodnik, der. di narod «popolo1»] (pl. m. -i). – 1. agg. Del populismo, che è proprio del populismo: il movimento p. russo; arte p.; scrittore...