PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] Id., The music of Futurism: concerts and polemics, in Musical Quarterly, LVII (1976), pp. 25-45; D. Carpitella, Il populismo dei futuristi, in Rinascita, 24 novembre 1978, n. 46, pp. 42 s.; F. Tampieri, Motivazioni propedeutiche al Futurismo musicale ...
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Vedi Venezuela dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La storia del Venezuela e dei suoi rapporti col mondo è profondamente condizionata dal petrolio, di cui è tra i maggiori produttori ed esportatori [...] punto di vista ideologico, per esempio, il ‘socialismo del XXI secolo’ di Chávez mette assieme il tradizionale populismo caudillista latinoamericano con i resti del marxismo dopo il collasso sovietico, la teologia della liberazione, reminiscenze di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino ad allora una periferica colonia musicale, la Russia produce nell’Ottocento una [...] questo alle posizioni del realismo letterario e vicino alle posizioni dei movimenti radicali, degli slavofili e del populismo (narodnicestvo), l’antiaccademico Musorgskij crede nella verità come fine ultimo dell’arte, a dispetto, se necessario, della ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Nāṣir (Nasser) assunse i poteri del presidente e con lui lo sviluppo dell’E. subì una decisa accelerazione. Il populismo di Nasser promosse i ceti medi emergenti colpendo l’intreccio di interessi feudali e neocoloniali che aveva ritardato lo sviluppo ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] con l'ostilità verso l'unilateralismo di Bush, il rigetto del Washington consensus ha catalizzato il ritorno di un populismo, variamente declinato in termini politici, ma accomunato dal forte astio nei confronti degli Stati Uniti. A guidare, almeno a ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] promosso dalla Fondazione "L. Einaudi", 5-7 dic. 1969); E. J. Hobsbawm, I banditi, ivi 1971; F. Venturi, Il populismo russo, ivi 19722; L. Romaniecki, The Soviet Union and international terrorism, in Soviet Studies, XXVI (1974), pp. 417-40; Urban ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] ; R. Scrivano, Il decadentismo e la critica, Firenze 1963; A. Asor Rosa, Scrittori e popolo. Il populismo nella letteratura italiana contemporanea, Roma 1965; G. Mariani, Storia della Scapigliatura, Caltanissetta-Roma 1967; G. Contini, Letteratura ...
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Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] l'analisi delle metaideologie dello sviluppo che sostanziano quello che Olivier de Sardan definisce il "populismo sviluppista" degli attori della cooperazione internazionale. In particolare, è necessario smascherare quegli orientamenti morali o ...
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Vedi Paesi Bassi dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Tra la metà del Sedicesimo e la fine del Diciottesimo secolo, i Paesi Bassi divennero una grande potenza marittima, assumendo una posizione [...] per la ex Iugoslavia, la Corte penale internazionale e l’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opcw).
Il populismo contraddittorio di Geert Wilders
Per i Paesi Bassi, un tempo noti per la loro lunga tradizione di tolleranza, la ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] majors, e i dischi rap scalano le classifiche di vendita. Il rap diviene così, in poco tempo, un genere musicale popular.
Goffredo Plastino, tra i primi etnomusicologi italiani a studiare il rap in casa nostra (in Italia il fenomeno esplode verso la ...
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populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...
populista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. populist (der. del lat. pŏpŭlus «popolo1»), traduz. del russo narodnik, der. di narod «popolo1»] (pl. m. -i). – 1. agg. Del populismo, che è proprio del populismo: il movimento p. russo; arte p.; scrittore...