razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: [...] ’irrazionalità, piuttosto che la r., dell’impresa scientifica. D’altra parte, con il falsificazionismo di K.R. Popper si assiste all’ultimo grande tentativo volto a una formulazione del metodo scientifico razionale, fondato sull’atteggiamento critico ...
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Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] nel caso di O. Spengler) – è stato fortemente criticato, nel Novecento, da I. Berlin e, soprattutto, da K.R. Popper, che ha raggruppato sotto il nome di storicismo (➔) tutte le concezioni fondate sulla postulazione di leggi di sviluppo della storia ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] conoscenza dev'essere al tempo stesso interessante, difficile da ottenere e inoltre possedere un elevato potere esplicativo (K. Popper). Gli scopi etici riguardano i possibili usi, a vantaggio o a danno di determinati individui o collettività, delle ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] accusata, persino da studiosi per nulla inclini a demonizzare la civiltà occidentale, di essere una "cattiva maestra" (K.R. Popper) e di fomentare la transizione dal 'mondo delle cose lette' al 'mondo delle cose viste', dominato da parte a parte ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] 903-912.
Hayek, F. von, The theory of complex phenomena, in The critical approach to science and philosophy: in honor of Karl R. Popper (a cura di M. Bunge), New York 1964, pp. 332-349.
Klages, H., Nowak, J., The mastering of complexity as a problem ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] dim-out, in Artforum, 1975, 5, pp. 32-34.
H. Haacke, Framing and being framed, Halifax-New York 1975; F. Popper, Art, action and participation, London 1975.
A. Bonito Oliva, Arte e sistema dell'arte. Opera, pubblico, critica, mercato, Roma 1976 ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] . Esso è soggiaciuto alla critica metodologica dapprima di Max Weber, poi dell'epistemologia di derivazione neopositivistica. Anche Karl Popper, in The open society and its enemies, ne ha denunciato il peccato originale, la pretesa "olistica", e il ...
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popper
〈pòpë〉 s. ingl. [prob. nel sign. di «bevanda gassata», ma anche in connessione col v. (to) pop «scoppiare, far scoppiare»] (pl. poppers 〈pòpë∫〉), usato in ital. al masch., gerg. – Nel linguaggio giovanile, fiala contenente una droga...
verificazione
verificazióne s. f. [der. di verificare]. – Forma che concorre con verifica sia nel linguaggio com. sia in quello scient. e tecn., rispetto alla quale è ormai meno frequente e ha usi più elevati e limitati: v. (o più spesso verifica)...