Mulino, il
Casa editrice italiana nota nel campo della saggistica e della manualistica. Con sede a Bologna, è stata fondata nel 1954 per iniziativa del gruppo promotore della rivista «il Mulino». Nel [...] tutte le attività del gruppo, divenuto nel 1977 una società per azioni. Tra gli autori che, nei primi anni di vita della casa editrice, ne segnarono l’indirizzo, si ricordano: K.R. Popper, H. Marcuse, N. Elias, R.K. Merton, A.N. Chomsky, H. Kelsen. ...
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Lakatos
Lakatos Imre pseudonimo di I. Lipschitz (Dubrecen 1922 - Londra 1974) filosofo e storico della scienza ungherese naturalizzato inglese. Di famiglia ebrea, partecipò alla resistenza durante l’occupazione [...] of scientific research programmes (La metodologia dei programmi di ricerca scientifica, 1970), Lakatos rielabora il falsificazionismo di Popper che, a suo avviso, non è in grado di spiegare come mai teorie già confutate continuino a essere ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] operano solo in termini di conflitto e impatto, ma anche di cooperazione e integrazione. Ciò è coerente con quanto sostiene Popper (1996): "Semplicemente non è vero che noi veniamo plasmati dall'ambiente. Siamo noi che cerchiamo l'ambiente e che lo ...
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Hayek, Friedrich August von
Economista e filosofo politico austriaco (Vienna 1899 - Friburgo 1992). Formatosi nell’univ. di Vienna, nell’ambito della scuola economica austriaca, H. insegnò dal 1931 al [...] 1969, inoltre, fu visiting professor presso l’univ. di Salisburgo). Nel 1947 fondò in Svizzera, insieme a M. Friedman e Popper, la Mont Pélerin society, che si riuniva periodicamente per discutere sulla natura di una società libera e sui mezzi per ...
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Movimento filosofico (anche detto positivismo logico, neoempirismo, empirismo logico) sorto, sviluppatosi ed esauritosi tra il terzo e il sesto decennio del 20° secolo.
I primi sviluppi
La data di nascita [...] linguaggio. D’altra parte acquistavano sempre più seguito gli attacchi al metodo induttivo a opera di K.R. Popper, accompagnati anche da una rivalutazione delle teorie metafisiche col riconoscimento della loro utilità per la formulazione delle teorie ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] si distinguono da quelle di molti loro contemporanei.
Bibl.: W.H. Dray, Laws and explanation in history, Oxford 1957; K. Popper, The logic of scientific discovery, New York 1959 (trad. it., Torino 1970); L. Lévy-Bruhl, La mentalité primitive, Parigi ...
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Perché la matematica?
Marco Rigoli
Lo scopo di questo saggio è presentare al lettore, invitandolo nel contempo a una personale riflessione, alcuni aspetti della matematica che permeano gran parte della [...] mettono in luce il ruolo di quella che Karl R. Popper ha definito metafisica influente (Postscript to the logic of scientific Oxford-Cambridge (Mass.) 1993 (trad. it. Roma-Bari 1995).
K.R. Popper, La scienza e i suoi nemici, Roma 2001, pp. 21-56.
J. ...
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free culture
<frìi kḁlčë> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Locuzione inglese che indica un orientamento culturale e sociale tendente a realizzare e difendere l'assoluta libertà di accesso [...] law to lock down culture and control creativity, di Lawrence Lessig (2004), e sulla free society teorizzata da Karl Popper. Trova terreno fertile negli scritti di Richard Stallman, informatico e attivista statunitense tra i principali esponenti del ...
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Vienna
Viènna [Ted. Wien, la capitale dell'Austria] [STF] [FAF] Circolo di V.: denomin. (ted. Wiener Kreis) di un movimento neopositivistico che ebbe il suo centro a Vienna. Il primo circolo neopositivista, [...] di V. sono R. Carnap, O. Neurath, P. Frank e inoltre F. Waismann, G. Bergmann, K. Gödel, H. Feigl, K. Popper, V. Kraft, J. Schächter. Con l'occupazione hitleriana e la 2a guerra mondiale, parecchi rappresentanti di questo movimento emigrarono negli ...
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(XIII, p. 490; App. IV, i, p. 642; App. V, ii, p. 38)
Del concetto di e., in relazione ai suoi momenti costitutivi, ai contenuti e alle forme che l'azione educativa può assumere, si discorre nella voce [...] alla gente ciò che la gente desidera, quasi si trattasse di corrispondere a un'esigenza democratica, viene stigmatizzata invece da Popper come un'opinione del tutto in contrasto con l'idea di democrazia, il cui obiettivo deve essere di "far crescere ...
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popper
〈pòpë〉 s. ingl. [prob. nel sign. di «bevanda gassata», ma anche in connessione col v. (to) pop «scoppiare, far scoppiare»] (pl. poppers 〈pòpë∫〉), usato in ital. al masch., gerg. – Nel linguaggio giovanile, fiala contenente una droga...
verificazione
verificazióne s. f. [der. di verificare]. – Forma che concorre con verifica sia nel linguaggio com. sia in quello scient. e tecn., rispetto alla quale è ormai meno frequente e ha usi più elevati e limitati: v. (o più spesso verifica)...