MONTECCHI, Prospero
Sauro Rodolfi
MONTECCHI, Prospero. – Nacque a Reggio nell’Emilia il 6 agosto 1863 da Stanislao, domestico, e da Maria Iori, cucitrice, ambedue provenienti dai dintorni della città.
Benché [...] quelli del secondo Ottocento francese (Saint-Saëns, Widor, Böelmann), e alcuni minori di condotta prevalentemente virtuosistica (Davidov, Popper, Papini, Neruda).
Fonti e Bibl.: Reggio nell’Emilia, Arch. comunale, Stato civile, Registri degli atti di ...
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Fondazionalismo e antifondazionalismo
Aldo Giorgio Gargani
Lungo linee direttrici che attraversano tanto la filosofia analitica e postanalitica, quanto quella di ispirazione ermeneutica (o filosofia [...] 'antefatto storico e metodologico dell'alternativa fra verità come corrispondenza e verità come coerenza.Come notava K.R. Popper in Logik der Forschung (1935), fu merito precipuo di Neurath scoprire la natura linguistica degli enunciati protocollari ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] , K. R., Die beiden Grundprobleme der Erkenntnistheorie, Tübingen 1979 (tr. it.: I due problemi fondamentali della teoria della conoscenza, Milano 1987).
Popper, K. R., Eccles, J. C., The self and its brain, New York 1977 (tr. it.: L'io e il suo ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] scientifica è vista come una congettura con cui si cerca di cogliere il significato o il funzionamento di certi fenomeni (K. Popper), o meglio ancora come un modo di vedere condiviso da una comunità di scienziati e considerato efficace (T.S. Kuhn ...
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Giancarlo Bosetti
Essere o non essere Charlie
L’attacco terroristico del 7 gennaio 2015 al giornale satirico ha prodotto un eccezionale momento di solidarietà globale contro la violenza ma anche riaperto [...] al coraggio, è bene integrare il coraggio con la responsabilità, come da vecchio suggerimento kantiano, evocato da Karl Popper già all’epoca della discussione sui Versetti satanici di Salman Rushdie e della fatwa di Khomeini. Una pratica della ...
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teoria
Dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός, termine che nell’antica Grecia indicava una persona inviata, di solito come parte di una delegazione (detta ϑεωρία), a consultare un oracolo o ad assistere a una [...] t.; più drasticamente si afferma che l’impossibilità intrinseca di «falsificare» una t. significa che essa non è scientifica: Popper ha definito come tali il marxismo, la t. darwiniana dell’evoluzione e la psicoanalisi. L’empirismo sensista diffidava ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] , nel solco non solo della filosofia crociana, ma di tutta l'epistemologia contemporanea antipositivistica fino a K.R. Popper.
L'impegno teoretico del F. non fu disgiunto, secondo la coerente impostazione dello storicismo crociano, dalla ricerca ...
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ragionamento
Margherita Zizi
Una fondamentale operazione della nostra mente
Se paragoniamo la mente umana a un computer e il pensiero a un processo di elaborazione di informazioni, potremmo dire che [...] posto a fondamento del metodo sperimentale, è stato messo in discussione da molti pensatori. Secondo l’austriaco Karl Popper, uno dei più influenti filosofi della scienza del Novecento, nessuna teoria potrà mai essere fondata empiricamente sulla base ...
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SAINT-MICHEL-DE-CUXA
M. Durliat
Monastero situato sul versante francese della catena dei Pirenei, ai piedi del massiccio del Canigou (dip. Pyrénées-Orientales).Le vicende della nascita di S. sono strettamente [...] pp. 7-19; id., Les problèmes de Saint-Michel de Cuxa, d'après les textes et les fouilles, ivi, pp. 21-66; S. Stym-Popper, L'abbaye de Saint-Michel de Cuxa, in Le Roussillon, CAF 112, 1954, pp. 299-314; M. Durliat, Roussillon roman (La nuit des temps ...
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Sotto il profilo filosofico la teoria delineata da Darwin nell’Origine delle specie (1859) non può essere considerata una novità assoluta. La visione anticreazionistica e antifinalistica che la sottende [...] può non riconoscere la presenza divina. Da Schopenhauer e da Bergson dipende anche la ‘teoria evoluzionistica della conoscenza’ di Popper, che, presentata come una forma di «darwinismo attivo», risulta in realtà una sintesi di Lamarck e Bergson, che ...
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popper
〈pòpë〉 s. ingl. [prob. nel sign. di «bevanda gassata», ma anche in connessione col v. (to) pop «scoppiare, far scoppiare»] (pl. poppers 〈pòpë∫〉), usato in ital. al masch., gerg. – Nel linguaggio giovanile, fiala contenente una droga...
verificazione
verificazióne s. f. [der. di verificare]. – Forma che concorre con verifica sia nel linguaggio com. sia in quello scient. e tecn., rispetto alla quale è ormai meno frequente e ha usi più elevati e limitati: v. (o più spesso verifica)...