Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] leggera di quegli anni), basterebbe rileggere certe pagine gramsciane sul gusto melodrammatico e letterariamente pomposo del ‘popolo’ italiano, inquadrandole nel clima e nel carattere della vita politica di quegli anni di faticosa ricostruzione, per ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] di mediazione tra il divino e l'umano. Ridotto il popolo a puro elemento di contorno, i nobili portano Silvo a S al ducato di Pietro II Orseolo, in AA.VV., Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, I, Longobardi e Bizantini, Torino 198o ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] basilicae e reliquie (15). In effetti, anche i Venetici, non soltanto come singole famiglie ma anche come popolo, né più né meno di altri popoli dell'Italia padana (sono quasi coeve le fondazioni di S. Zeno di Verona e di S. Ambrogio di Milano ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] . 37, 1; 48, 1).
D. elegge a interlocutore diretto dei suoi epigrammi il popolo di Dio ("plebs dei": E.D. 53; "plebs sancta": E.D. 63, epigramma di Proietta di Damaso (51 F.), in Sicilia e Italia suburbicaria tra IV e VIII secolo. Atti del Convegno ( ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] Maria di Murano, con tutto il clero e il popolo "eiusdem loci", e Domenico Mauro, giudice di Murano, anno 1172; nr. 7, anno 1189; nr. 8, anno 1189.
215. Ferdinando Ughelli, Italia sacra, I-X, Venezia 1717-17222: V, col. 1374, doc. 1068 aprile.
216. ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] intento marcato di sostituirsi al defunto cognato nel governo di Italia e Africa, e ancora più di delegittimarne ex post l coniate per un’occasione specifica, forse una sparsio alla popolazione locale. In questo senso bisogna anche fare attenzione al ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] studenti furono affissi all’interno delle aule dei due licei veneziani manifesti inneggianti all’Italia libera e scritte «morte ai fascisti, libertà ai popoli»(91).
Vittima del terrorismo squadrista fu un uomo di scuola, il maestro Ubaldo Belli ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] Austria cedeva alla Francia Veneto e Friuli, incorporati nel Regno d’Italia, mentre Trieste, solo per qualche mese tra il 1805 e a spalla, assieme, da proletari e borghesi, donne del popolo e bambini, pescatori scalzi e avvocati in marsina e cilindro ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] ieri può risultare interessante saggiare la validità dell'antico topos del popolo vissuto e cresciuto estraneo alle abitudini contadine delle vicine genti del regno italico. Tanto più che non mancano, a cercarle, indicazioni che possono correggere ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] una «energica protesta» e, mostrando qual era veramente «il comune sentimento liberale e risorgimentale del popoloitaliano», creassero le condizioni per consentire «l’abrogazione del Concordato e la instaurazione di un ordinamento giuridico ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...