Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] e laici: dalle introduzioni (la più importante è quella dell’israelita Mario Falco del 1925), ai manuali e commentari, cui si afferma entro un determinato territorio e presso un particolare popolo oppure si affermi il principio del monopolio statale ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] Ida Dalser.
Nei mesi successivi seguirono molti altri pezzi sul Popolo d’Italia. Uno di essi, L’agguato del Ciompo, editoriale testi sul tema degli ebrei, fra cui Io cattolico e Israele di Catholicus (aprile 1938), raccolta di recensioni su Gli ebrei ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] del 2 sett. 1900), fu direttore per un anno tra il 1902 e il 1903. Un altro periodico fiorentino, la Rassegna popolare del socialismo, aveva ospitato suoi articoli nel settembre e nel novembre 1899.
All'inizio di maggio 1901 il D. venne chiamato a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Israele e il Levante
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel I millennio a.C. un popolo minore, gli Israeliti, vive la prima fase della [...] : Salmanassar V distrugge il Paese e nel 721 a.C. Sargon II annienta Samaria, deportando gran parte della popolazioneisraelita – non meno di 30 mila persone – nelle province più remote dell’Impero. Secondo un modus operandi ormai collaudato ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] – che non aveva fatto alcuna adesione confessionale, né israelita né evangelica, nonostante la forte influenza della madre – e Wilson. Il manifesto da quest’ultimo rivolto al popolo italiano, critico del programma di politica estera del governo ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] fronte alla tenacia esibita ancora una volta da un popolo che sapeva di poter disporre della superiorità marittima, economica degli ebrei veneziani nel sec. XVIII, in La Rassegna mensile di Israel, XVI (1950), 6-8, p. 166; G. Stefani, L' ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] del 30 apr. 1875, pp. 2815-2823; Italia e Popolo (Genova), II (1852), n. 346; T. Pateras, Considerazioni medaglia degli ebrei ital. a Alberto Cohn nel 1855, in Rass. mens. di Israel, XXXVIII(1972), pp. 343-362; G. Dessì, Paese d'ombre, Milano 1972 ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] , l'ebraica lingua comune più non era presso il basso popolo e fu allora appunto che [(] lo fissarono in Ebraico, primo centenario della scomparsa di S.D. L., in Rass. mensile di Israel, XXXII (1966), 9-10 (fascicolo dedicato al L.); M. Del Bianco ...
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OLPER, Samuele Salomone
Gadi Luzzatto Voghera
OLPER, Samuele Salomone. – Nacque a Rovigo il 30 maggio 1811, primo dei quattro figli di Leon, originario di Venezia, e di Benedetta Finzi.
Dopo aver frequentato [...] cedere; e tutto per colpa del Governo, e non del Popolo... Dopo tre volte che parlai a lungo con Mazzini, ebbi aggiunte adottate dalla Commissione per la diffusione di buoni libri fra gl’israeliti italiani, ibid. 1866.
Fonti e Bibl.: Necr.: F. Servi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Volto a ovviare ingiuste discriminazioni e a evitare offese verso determinate categorie, [...] un brindisi, parlare di Stati Uniti in luogo di “il Popolo degli Stati Uniti”. Poi il movimento ha preso piede negli ebreo dicevano, dopo una esitazione infinitesimale, che era un israelita. Non sapevano che gli ebrei erano orgogliosi di essere ...
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israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...