Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] secolo XIX, e che volevano in sostanza una popolazione rapidamente integrata agli strati medi e all’alta , Il governo democratico di Venezia e l’abolizione del ghetto, «Rassegna Mensile di Israel», 5, 1930-1931, nr. 2, pp. 88-104.
3. Cf. Mario ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] e una notte»: «Piazza San Marco è piena di grandi tende; il popolo è per le strade fino all’alba; i caffè chiudono alle cinque del mattino inizi della pratica dei bagni. Quando nel 1855 un israelita, Ignazio Leon, chiese al Comune di erigervi uno ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] monsignor Carlo Caccia Dominioni, fu costretto a fuggire a furor di popolo, rifugiandosi a Cornate d’Adda, perché si rifiutò di cantare nel 1867, organizzati dalla rivista «L’Educatore israelita». Nacque una commissione esecutiva, con potere di ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] assemblea costituente massonica è David Levi, un avvocato israelita legato in gioventù a Mazzini, ma avvicinatosi alla fine a paro con essa non si promova la riforma morale del popolo italiano. Questa riforma, o meglio diremo, la educazione morale, ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] scomparti delimitati dalle paraste sono inseriti pannelli musivi che rappresentano i principali episodi della storia del popolo d'Israele, scelti dai libri dell'Antico Testamento e rappresentati come "res gestae" che sembrano indicare la sostituzione ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] come evidenziato in sede antropologica, la procedura dell'interdetto israelita e assiro, oppure alcune forme di pena capitale, i ruderi del fasto istituzionale dell'Impero varia a seconda del popolo: ai tentativi di integrazione di alcuni (per es. i ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] che comprendeva le due tribù di Giuda e di Beniamino, e di Israele a N, comprendente le altre tribù. Il regno di Israele nel 719 a.C. fu conquistato dagli Assiri e la sua popolazione si mescolò agli invasori dando vita a numerose sette e correnti ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] retto da «tre angeli in nube» e recante la scritta «hic est verus Israelita in quo dolus non est [Gv 1, 47], angelicus papa a Deo .A.14, c. 21v, cfr. c. 19v), il popolo cristiano sarebbe stato in grado infatti di condursi rettamente anche se privato ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] aiuto la data della battaglia di Qarqar tra il re Acab di Israele e i suoi alleati siriani e il re assiro Salmanassar III è Giuda però furono almeno capaci di mantenere l'unità del popolo e di salvare la sua integrità spirituale durante la cattività ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] in questi termini la natura spirituale di un popolo: «Non razza, né regione geograficamente individuata al lettorato di tedesco ormai vacante: «Spero bene non sia né israelita né antinazista. Mi premerebbe avere un altro Kristeller, senza il punto ...
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israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...