Calmiere o meta è la fissazione da parte della pubblica autorità del prezzo massimo di vendita di una data merce sul mercato.
L'antichità classica. - L'antichità greca, e nelle comunità, come Sparta e [...] ) si rifiutò malgrado le vive insistenze del popolodi abbassare d'imperio il prezzo di alcune derrate, ma prese altri provvedimenti più le vicende annonarie della Lombardia nel 1629-30. Una clamorosa esperienza di regolazione legale dei prezzi ...
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Città dell'estuario veneto, situata su un'isola prossima al margine meridionale della laguna e al cordone litorale che separa quest'ultima dall'Adriatico. L'isola è divisa da tre canali che l'attraversano, [...] d'industrie che accrescessero gran fatto la sua popolazione; invece fortemente aumentò il numero degli abitanti nella (canale di Brondolo e canale diLombardia). Invano i Genovesi si sforzarono di rimuovere gli ostacoli. Ai primi di gennaio 1380 ...
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VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] di Milano. Nel 1257 sostenne Leone da Perego contro il popolodi Milano, indi (1285) partecipò alla presa di Angera con Gastone della Torre, ma di del regno, e superata in Lombardia solo da quella della provincia di Milano. Dei centri abitati solo 3 ...
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. Famiglia milanese. Fra i primi personaggi di essa viene ricordato un Martino, forse conte di terre della Valsassina, che nel 1147 avrebbe partecipato alla seconda crociata e sarebbe stato massacrato [...] e la lotta dei nobili e del popolo a Milano (1198-1292), in Arch. stor. lomb., IV (1877), p. 70 segg.; G. Gallavresi, La riscossa dei guelfi in Lombardia dopo il 1260 e la politica di Filippo della Torre, in Arch. stor. lombardo, s. 4ª, VI (1906), pp ...
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Nato il 14 settembre 1774, figlio cadetto del terzo duca di Portland, pervenne rapidamente al grado di maggior generale batteridosi in tutte le guerre condotte dall'Inghilterra contro la Francia rivoluzionaria. [...] di quella inglese. Frattanto il B., ritenendosi ormai sicuro di poter contare sulla fedeltà del popolodi a Milano, cfr. G. Gallavresi, La rivoluzione lombarda del 1814 e la politica inglese, in Archivio Stor. Lombardo, 1909. Per l'opera del B. in ...
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Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] la ricerca scientifica il C. proponeva un vasto programma di riforme politiche, inteso ad assicurare gradualmente al Lombardo-Veneto l'indipendenza nell'ambito di una federazione dipopoli soggetti all'Austria, primo passo verso una federazione ...
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VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] il problema italiano, allora, come problema di educazione del popolo e lesse nel futuro il compimento dell Valsecchi, L'assolutismo illuminato in Austria e in Lombardia, II, 1934; C. A. Vianello, Pagine di vita settecentesca, Milano 1935; id., Il ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] - come poi la chiamò - non men fervida di lui per la sacrosanta causa dei popoli e per una vita avventurosa"; mentre nell'animo celava di fanteria, 1903; D. Guerrini, in Garibaldi e i garibaldini, Como 1910; F. Sardagna, Garibaldi in Lombardia 1848 ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] per voto unanime dipopolo e di clero fu assunto al seggio di Pietro, è Lombardia; per avere collaboratori o per lo meno non oppositori i grandi laici, Gregorio per mezzo di quelli o di altri inviati pratica largamente presso i sovrani di Germania, di ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] e le Puglie, al S.; con l'Emilia e la Lombardia, al N.
L'emigrazione esterna ha, nella regione, in aderenza e gialle e con emblemi simbolici.
La tradizione del popolo è ricca di canti di tutti i generi (lirici, epici agiografici, rituali come ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”: (Paolo Berizzi,...