PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] Crispi.
La formula da lui concepita, «il popolo vuole l’Italia una e indivisibile con Vittorio biografo:due patrioti trascurati, in Rendiconti dell’Istituto lombardodi scienze e lettere, Classe di lettere e scienze morali e storiche, CXXIV [1990 ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] l'ordine di disperdersi, i Visconti e un gruppo di armati da essi radunati percorsero la città sollevando il popolo e gridando La cartella del notaio Catelano Cristiani nell'Archivio di Pavia, in Archivio storico lombardo, XVI, 3 (1889), pp. 321, 327 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra 1859 e 1860 una varia sequenza di eventi (la seconda guerra di indipendenza; [...] ’Austria, il Regno di Sardegna si annette la Lombardia; all’Impero d’Austria resta l’intero Veneto e la zona di Mantova; all’Impero questa affermazione con un sì o con un no: “Il popolo vuole l’Italia una ed indivisibile, con Vittorio Emanuele, Re ...
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Rivoluzione francese
Dino Carpanetto
Crolla il mondo dei privilegi e nasce il mondo dei diritti
Con l’espressione Rivoluzione francese si indicano gli eccezionali eventi politici avvenuti in Francia [...] tutti i cittadini, ispirandosi ai concetti di libertà, di uguaglianza e di sovranità del popolo (diritti dell’uomo).
Essa abolì una parte della Lombardia in repubblica. Nel 1797 egli firmò con l’Austria il trattato di Campoformio, prima importante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il graduale regresso della peste non è dovuto solo alla ridotta virulenza del bacillo, [...] del metallo ne annulla il pregio iniziale. Il popolo usa abiti in fustagno, tessuto di cotone misto a lana con colori spenti. L’uso di foderare gli abiti di casa di pelliccia determina forti importazioni di pelli dall’estero.
Agli inizi del secolo ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] antichi non erano in grado di spiegare la presenza di questo potente e raffinato popolo nel frammentato e spesso rozzo con Capua e Pompei, fino all'Emilia, Lombardia e Veneto, con gli importanti centri di Marzabotto, Felsina (Bologna), Spina, Adria, ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] dal ricorrere ad ogni mezzo per eliminarlo, il popolo cominciò a rinfacciargli gli stessi difetti del primo (1955), pp. 321-34; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955 pp. 322., 328, 379, 397, ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] pastore fu costretto a transitare "vicino" al confine lombardo.
Nei primi giorni di giugno del 1568 si tenne a Zuz, nell' portato sul patibolo "cum sorculo" perché non parlasse al popolo e affinché non confessasse pubblicamente la propria fede. Il ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] del progetto di ordinamento temporaneo della Lombardia, e in seno ad essa fu relatore di vari disegni di legge. Dopo Savoia - "non dissimile da quella degli Hohenzollern" - e al popolo piemontese, che aveva realizzato l'unità d'Italia e che al B ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] ), pp. 175-92; Il Risorg. ital. in un carteggio di patrioti lombardi, a cura di A. Malvezzi, Milano 1924, pp. 452, 484, 529; Milano 1948; L. Ambrosoli, Guerra dipopolo e guerra regia nel 1848-49 nelle memorie di Emilio Dandolo, in Humanitas, III ( ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”. (Paolo Berizzi,...