FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] all'iniziativa di quei democratici che, col Mazzini alla testa, proclamavano la necessità di sostituire la guerra dipopolo a quella regia come esperto di problemi economico-finanziarì, rappresentò quella consorteria lombardadi grandi proprietari ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] Lombardia partecipò alla difesa di Lodi e poi a quella di Cremona, e alla conclusione delle operazioni si trovava al comando di 1000 fanti, "prestati" dal marchese di nella memoria del popolo in alcune filastrocche e nei panni di una maschera della ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] e artistica dei fanciulli del "minuto popolo", fonte solo di invidia e di malessere sociale; i contadini, ma non di osservazioni critiche su vari poeti italiani in occasione di necrologi su giornali della Lombardia e del Veneto. Nel 1796 all'arrivo di ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] prevalentemente tra Veneto e Lombardia, la lingua non sembra in pericolo di estinzione ed è di uso comune e tramandata per validità e ricchezza di documentazione.
Colocci, Adriano (1889), Gli Zingari. Storia di un popolo errante, Torino, Loescher ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] e applicazione del codice penale alla Lombardia, un disegno di legge di cui fu relatore). La sua posizione poi a Foggia, dove era stato inviato il 20 ag. 1864, la popolazione apprezzò molto la sua azione a sostegno delle energie locali, così come più ...
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Ferrara
Andrea Severi
Ferrara e gli Estensi nelle Istorie fiorentine
A leggere l’inizio delle Istorie fiorentine (I v 5), la fondazione di F. risalirebbe, come quella di Venezia, Siena e L’Aquila, a [...] e minore necessità di offendere [il suo popolo]», ragion per cui, a meno di vizi particolari, « non arrivarono nei tempi debiti «per difetto non tanto suo [di Luigi XII] ma di chi maneggia qua ed in Lombardia le faccende sua a minuto» (M. ai Dieci, 2 ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] del popolo milanese come prodotto di un'entità culturale e politica identificabile.
Nel rapporto di II (1890), pp. 274 ss.; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro. Gli artisti lombardi, Milano 1917, ad Indicem; C. Curto, B. C. e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia preunitaria ha strutture economiche prevalentemente agricole, con solo poche [...] lombarda e la battaglia di Legnano, i Vespri siciliani, l’assedio di Firenze eroicamente difesa da Francesco Ferrucci, la rivolta di Genova promossa da Balilla, siano tutti episodi che testimoniano delle gesta di un unico popolo, il popolo italiano ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] Lombardia, come alcuni hanno ipotizzato (Atherly).
Per quanto riguarda le vetrate eseguite con il maestro Claudio per il palazzo Vaticano, e secondo Vasari distrutte durante il sacco di due vetrate per il coro di S. Maria del Popolo a Roma, nel 1508- ...
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MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] Lombardia. Nella primavera del 1945 fu protagonista dell’insurrezione di Torino e indicato come presidente del CNLAI, in sostituzione di Lettere al fratello (1937-1943), ibid. 1959; IV. Lotta dipopolo (1937-1945), ibid. 1958; V. Democrazia diretta e ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”. (Paolo Berizzi,...