Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nuovo linguaggio e il primato italiano
Difficile scandire cesure cronologiche nette [...] fisico delle cose e la tenera grazia dei sentimenti. Una variante tutta lombarda, più affabile e domestica, che dà i suoi esiti più fecondi della Crocifissione tutto il travaglio spirituale di un’epoca e di un popolo.
Uno degli aspetti più tipici dell ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’evoluzione politica dell’Italia centro settentrionale tra XIV e XV secolo è caratterizzata [...] quanta ombra e sospetto aveva nella città; el popolo prese le arme per lui e, dubitando della Lombardia occupando Lodi e Piacenza, con il consenso e l’appoggio del duca di Savoia e del re di Napoli. La vicenda di Francesco Sforza è la più compiuta di ...
Leggi Tutto
DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] di una significativa Dichiarazione di principî, nella quale si affermava che solo al popolo spettava .D. Oël [sic] sui moti del 1821 in Piemonte e in Lombardia, in Boll. stor. per la prov. di Novara, XIX (1925), 3, pp. 219-225; A. Luzio, ...
Leggi Tutto
BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] di aver ostacolato il passaggio del re di Sicilia, ma di non aver consegnato i prigionieri pavesi e di aver provocato la guerra in Lombardia, non accettando il precetto regio di , rivolte, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti ...
Leggi Tutto
ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] gentiluomo di camera, e da allora egli divenne un valido aiuto della regina nel nobile proposito diredimere il popolo spagnolo dei suoi beni ai parenti in Lombardia e morì pochi giorni dopo. Il suo corpo venne sepolto nel duomo di Granata.
L'A. può ...
Leggi Tutto
BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] principî connaturali alla tradizione e ai costumi di quel popolo. Approfittando della divisione del paese in Carlo Laubert [sic] nella polemica patriottica alla vigilia di Campoformio, in La Lombardia nel Risorgimento ital., XI, Milano 1926, pp. 23 ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] della guerra dipopolo propagandata come sola salvezza dai repubblicani, si ritirò in una casa di campagna a sulle condizioni dei contadini in Lombardia, in relazione ai contratti rurali ed alle istituzioni di credito agrario presentata dal ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Michelangelo Merisi da Caravaggio è colui che dipinge dal naturale: in questi termini [...] qualche certezza solo nella primavera del 1596. È documentato in Lombardia fino al luglio 1592, quando vende i suoi possedimenti, parete laterale della cappella di Santa Maria del Popolo. Il confronto, sconcertante, rivela ancora di più, se ce ne ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] '48 al marito e al figlio che combattevano, in Lombardia, col battaglione universitario pisano. Se grande era il suo propone un programma di riforme pedagogiche e attacca decisamente l'ideologia democratica che svia il popolo del "bene" supremo ...
Leggi Tutto
CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] 1971; L. Gigli, F. C. compie cent'anni, in La Gazzetta del popolo, 9 giugno 1971; E. Falqui, C. e i poeti d'oggi, in 430; P. Fontana, F. C. e la cultura lombarda, in Studi sulla cultura lombarda in memoria di M. Apollonio, II, Milano 1972, pp. 209-27 ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”. (Paolo Berizzi,...