Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] fedele, e poi crea in Romagna una radio popolare per seguire in diretta i processi ai gerarchi fascisti Dopo Lucio Gambi, a cura di M. Quaini.
T. Isenburg, Presentazione, in Gli anni milanesi di Lucio Gambi, «Storia in Lombardia», 2009, 1-2, nr. ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] a quelli lombardi, rendevano meno dato che venivano esportati allo stato grezzo per mancanza di spirito di iniziativa da da Palermo, al Tanucci che vedeva in quel moto dipopolo un accenno di Vespro, egli aveva risposto con un giudizio positivo sull' ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di presidente degli ospedali di Genova, il colera che menò strage tra la popolazione, diede prove di coraggio e di trattative per l'alleanza di Crimea, "come rivolta a ottener con la guerra la revoca dei sequestri lombardi, aizzando il particolarismo ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Francia, Francesco I, quando il C., che era considerato dalla voce popolare, che ne enumerava quattro, come uno dei duchi di Milano, offrì il 20 febbr. 1515 nella città lombarda un magnifico convito, che rimase nelle cronache.
Infatti alla fine della ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] 15 giugno 1885; A. Luzio, Lettere inedite di fra Sabba da Castiglione, in Arch. stor. lombardo, XIII (1886), p. 92; V. scultura, in Umanesimo e primo Rinascimento in S. Maria del Popolo (catal.), a cura di R. Cannatà - A. Cavallaro - C. Strinati, ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] genovese per metter piede in Lombardia, approfittando del vuoto di potere seguito alla morte di Gian Galeazzo Visconti.
Il 27 accompagnato dal nuovo doge Pasquale Malipiero, che si mostrò al popolo in semplice veste senatoria.
Il F. fu sepolto nel ...
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Città d'arte vecchie e nuove: le destinazioni del turismo culturale
Alessia Mariotti
A partire dagli anni Ottanta, il principale obiettivo della maggior parte dei progetti di valorizzazione culturale [...] di gentrificazione, cioè di riscoperta e riuso della città storica da parte dipopolazionidi ceto medio-alto. Le scelte di governo di maggiore offerta della città lombarda è giustificata dalle sue funzioni amministrative e di business. È comunque ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] dell'organizzazione dei partito in Lombardia, fu poi segretario provinciale di Milano, infine segretario organizzativo per dal B. collocazione diversa da quella poi assunta nel Blocco del popolo del 18 aprile 1948. Questo non era tuttavia l'esito che ...
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Nascita e funzionamento delle fondazioni di territorio
Vera Zamagni
L’origine delle fondazioni di territorio
Risale al tardo Medioevo la creazione di istituti bancari per il popolo, che svolgevano una [...] luogo, pochi sono i casi regionali di fondazioni molto concentrate (la Lombardia soprattutto, con due sole grandi fondazioni, di fondi donati, oltre ad alcune banche commerciali incorporate come S.p.A. Tali istituti non solo abituarono la popolazione ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di Milano il L. varcò il Ticino armato di fucile, impegnandosi tra i volontari nella propaganda antimazziniana e filoalbertista. In Lombardia diplomazia parallela del sovrano per la preparazione di un'insurrezione popolare in Veneto e in Dalmazia, poi ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....