DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] collaborato a La Voce di un popolanodi cui uscirono pochi numeri (ibid., p. 983). Si proponeva di stringere in un solo , c. 44); partecipò ai loro convegni in casa del ricco lombardo naturalizzato zurighese, Filippo Caronti (A. Monti, La vita e le ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] inferiori della popolazionedi colore, privi di ogni peso politico.
Un fenomeno analogo è rappresentato dalle comunità di base dell di riforma evangelica tardomedievali e la Riforma del XVI secolo, sia perché con la sua diffusione europea (Lombardia, ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Lombardia ove le truppe venete combattono congiuntamente a quelle dirette da Odet de Foix visconte di Lautrec. Improvvido l'attacco di - senza più il G. a sconciarla - appaia al popolodi nuovo bella e ammiranda. Un'ammirazione che si traduca in ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] a tutti i suoi fedeli e ai comuni diLombardia e di Tuscia (ibid., nrr. 92-93).
Alatrino, di cui si è già sottolineata l'importanza assunta agli occhi di O. ‒ di cui era cappellano ‒, aveva avuto modo di condurre le trattative con Federico per la ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] si era determinato in quella archidiocesi.
Un tentativo di sedizione popolare in Milano contro i legati, promosso dall'arcivescovo Tedaldo, non riuscì ad affermarsi. Ma la presenza - in Lombardia - del sovrano, tornato a circondarsi dei consiglieri ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] di Firenze e 1106/15 della Stadtbibliothek di Treviri), non è in questo senso probante, giacché "lombardo , pp. 121-23.
Fonti e Bibl.: Statuti delle Società del popolodi Bologna, a cura di A. Gaudenzi, II, Roma 1896, p. 441; Chartularium Studii ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] presenti in Il paese dei Mezaràt (2002; nel dialetto lombardo mezaràt indica mezzi topi, in quanto lavoratori notturni, tra vetrai 1968 Fo accentuò il proprio ruolo di tribuno accusatore, presso la Casa del popolodi Cesena, con Grande Pantomima con ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] De Laugier; cfr. C. De Laugier, Le milizie toscane nella guerra diLombardia del 1848, Pisa 1849, pp. 20, 36, 42), il C civica, e proibì le riunioni del democratico Circolo del popolo.Queste incaute decisioni provocarono la reazione dei democratici e, ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] Egli entrando a Milano si trovò di fronte ad una diocesi molto vasta: 4850 km2 , con una popolazionedi circa 1.600.000, abitanti Federico Borromeo) e la stesura di un Programma per gli studi nei seminari diLombardia (Milano 1907), "che conservando ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] l’ingresso nella politica. Segretario aggiunto del governo provvisorio diLombardia, ne divenne con C. Correnti l’estensore degli atti [sic] dei fedeli costituita dal clero e dal popolo» (Atti parlamentari, Senato, Discussioni, XIII legislatura, ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”. (Paolo Berizzi,...