BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] rappresaglia arrestare Mario Bandini e altri due capi di parte popolare, recatisi da lui in deputazione. La crisi si risolse sorpresa di conoscere le clausole che segnavano la fine dellalibertàdella Repubblica.
Il 19 dicembre di quell'anno stesso, ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] Lecco e Pizzighettone e ad entrare in Milano, richiedendo al popolo il giuramento di fedeltà all'imperatore e imponendo al Senato per quello che considerarono un tradimento della causa dellalibertà italiana: così il Guicciardini, il Giberti ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] ricompreso il F., già escluso dal magistrato che il popolo aveva eletto prima dell'ingresso del papa in città.
Per due anni il F avrebbero ricostituito la magistratura dei Sedici riformatori dello Stato di libertà. Al F. vennero subito affidati ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] della Cultura popolare e Papafava si trasferì a Frassanelle, località nel comune di Rovolon.
Nel 1944 riuscì a far avere a De Gasperi il testo delle sue Considerazioni relative ad alcuni punti del Codice di Malines, sul tema dellalibertàdelle ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] per far tornare il Medici. Il Dell'Antella non denunciò il C. che, ancora in libertà per qualche tempo, pensò a fuggire, . 7, cc. 1-6).
Fu decapitato nel palazzo del capitano del popolo di Firenze il 16 dic. 1497.
Il Libretto segreto... di debitori e ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] fatti di popolo" e non più soggetti alle limitazioni precedenti.
Niente si sa della formazione potere del marchese del Monferrato, poté poi riscattarsi e recuperare la libertà. Nella primavera del 1394, essendo state intavolate trattative dirette tra ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] le autorità cittadine civili e religiose, moltissimi nobili e dottori dello Studio, il gonfalone del Popolo, l'arma dellalibertà e quella dei cambiatori. Era un tributo a quella "Signoria del popolo e delle arti" che aveva avuto nel F. un convinto e ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] podere in Val di Marina nel luogo detto Olmi, nel popolo di S. Maria della Querciola, e altri poderi intorno a Firenze (Catasto 666 1458, faceva presente le difficoltà incontrate nell'ottenere libertà di commercio per i Fiorentini (Mediceo avanti il ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] nell’occasione dall’elemento popolare e radicale. Paulucci si rese conto della deriva liberaleggiante e si ritirò libertà (1831-32), Forlì 1934, Cesena 2003. Sul contesto della Restaurazione a Forlì e in Romagna, si vedano: R. Balzani - F. Della ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] proponeva di introdurre libertà di circolazione e vendita delle "biade", delle quali il territorio 7635 per i rinfreschi, 5800 donati al popolo e 2140 agli arsenalotti). L'emissione di denaro da parte della Zecca fu di 5500 ducati, 3500 scudi d ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...