FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] forza che gli consentisse almeno all'interno una certa libertà d'azione. Le continue guerre condotte, durante tutto con i rappresentanti del popolo genovese. Ne ricavò in cambio una lauta pensione, per il pagamento della quale gli vennero assegnati ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] ho fin d'allora veduto, nemico della tirannia, desiderare la vera libertàdella vostra patria": e sarà uno degli attestati riferiva un confidente agli inquisitori, "quello che consola il popolo, è che ànno levato il Straordinario Battaglia, che in ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] fu rimesso in libertà il 15 novembre per mancanza di prove. Non era la prima volta che incorreva nei rigori della legge, essendo mesi, la Legione tornò a Roma, accolta ovunque da popolazioni acclamanti. Una volta nella capitale, il G. dovette lavorare ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] C. fu nominato capitano generale della città di Treviso e del distretto; il popolo riunito approvò all'unanimità questa della città non diedero il buon esempio.
La signoria del C. portò a Treviso, al contrario di epoche precedenti, se non la libertà ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] davanti al popolo nel 1306, dopo la morte di suo padre, in occasione della sua conferma a capitano generale. Un vicecomes reggente in nome del vicario sostituì il podestà, la vecchia carica ancora sussistente dal tempo dellalibertà cittadina.
Il ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] , Palermo 1865), del metodo scientifico, del materialismo e dellalibertà di pensiero, traendo spunto da un attacco mosso dai di Roma fu tra i collaboratori del giornale La Roma del popolo, il cui primo numero apparve il 9 febbraio 1871 sotto la ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] essendo capitano del Popolo Ottone dei guelfi di Gubbio, si procedette all'estrazione del nuovo ufficio della signoria e per dalla patria ed ebbe agio di disporre di quel margine di libertà, che sempre lascia il vivere in terra straniera, come ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] invitava il ceto nobiliare a restituire "volontariamente al popolo, prima di doverlo fare a forza con tanto 141 fasc. 282-284, n. 144 fasc. 43; Ibid., Anziani al tempo dellalibertà, n. 766, pp. 380-392. Archivio del comune di Lucca, Stato Civile, ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] dall'opinione di sostener la propria libertà, e combatte contro alleati d'interesse e di mire diverse". Singolarmente acute erano le osservazioni del D. sulla nuova dimensione "ideologica" e "popolare" della lotta politica in Europa. "Le armi ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] segnalati dal Senato al Bonaparte, giunto proprio in quel giorno a Bologna. Dal palco dell'albero dellalibertà ebbe dunque inizio l'attività di tribuno popolare del G., del quale furono pubblicati due discorsi: Agli ex-nobili bolognesi G. Gioannetti ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...