BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] e privati - erano assicurate la libertà e l'autonomia che erano a fondamento della vita politica del paese.
Con rendere più universale in tutti gli ordini del popolo la notizia della buona lingua e della buona pronunzia". La commissione fu divisa in ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] versi ai nascenti ideali nazional-patriottici di indipendenza e libertà.
Iscrittosi all’Università di Padova, Pasini seguì il L’Italia del popolo (I, 1849, pp. 785-825; II, 1850, pp. 455-483), sostenne che il sovrappiù delle imposte, sofferto dal ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] caratteri originali – esotici, barbarici e orientali – dellapopolazione locale.
Dopo aver vissuto a Marsiglia e a questo riguardo, Palma ricordò le promesse non mantenute di libertà e di indipendenza che lord Bentinck aveva rivolto agli italiani ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] Italia (1875); Canti del popolo in Sicilia (1878); La Il dolore nell'arte (1907); La libertà nell'arte (1908); Il grande umorista .: Non esiste una biografia completa dell'A.: le notizie biografiche della voce in Novissimo Digesto italiano, I ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] comprendere la storia del diritto nel quadro complesso della vita di un popolo, considerata come espressione morale, politica e liberale in funzione dell'individuo, poneva l'idea dellalibertà come ragione e fine ultimo dello stato. Sensibile alle ...
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Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] la Chiesa, in nemico della fede e dei canoni. Il rapporto tra popolo e re si analizzò in dell’occupazione, riequilibrio della bilancia dei pagamenti, lotta all’inflazione); per economie piccole e aperte, in presenza di cambi flessibili e di libertà ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] ha un significato essenzialmente religioso, come insieme delle norme rivelate direttamente da Dio al popolo ebraico; in particolare in esso è dato della l. polemizza indirettamente Gesù nei Vangeli: sia con l’adottare comportamenti di grande libertà ...
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L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] iudicandis (per le cause di libertà), i centumviri (per le grado del processo, quando si pone nei confronti della pubblica amministrazione o dei giudici speciali (art. di reggere e organizzare pastoralmente il popolo di Dio, per il conseguimento ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] popolo» e sono «soggetti soltanto alla legge» (art. 101); hanno il monopolio delladellalibertà personale e di controllo della legittimità dell’attività dell’accusa. Se, infatti, il pubblico ministero è titolare esclusivo dell’azione penale e delle ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] Chiesa cattolica
I l. costituiscono una delle componenti più rilevanti del popolo di Dio, con una condizione costituzionale collega strettamente a una tutela più forte dellalibertà di religione. La laicità dello Stato, infatti, trae origine dai ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...