MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] politico, nell'ambito del quale il valore dellalibertà era assunto come elemento fondamentale, e quello sociale, in cui la forte carica popolare era ispirata innanzitutto alle analisi della Rerum novarum (cui si affiancava una qualche suggestione ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] un lombardo e il diavolo, Milano s. a., attacco contro lo sfruttamento dell'ignoranza da parte del clero per controllare e sottomettere il popolo, ed esaltazione dellalibertà di stampa come mezzo per illuminarlo; Disinganno al pubblico d'Italia, s ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] viene ribadito: utilizzazione del timore di un moto popolare rivoluzionario come mezzo per affrettare la guerra e per il concetto di una libertà progressiva, contro le interpretazioni moderate della formula "libertàdella Chiesa". Nell'aprile 1868 ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] che anticipavano le disposizioni di legge sull'abolizione dei partiti e dellalibertà di stampa, e aveva disposto lo scioglimento della sezione torinese del Partito popolare italiano e la chiusura del giornale cattolico Il Corriere.
Un simile ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] 18 sett., 13 nov. 1529 a c. 68; 100, c. 166; Governo della difesa dellalibertà di Siena in Montalcino, delib. pubbl. dal 21 nov. 1556 al 22 apr. II (1931), pp. 101, 126; Id., M. B., Capitano del Popolo di Siena, ibid., n. s., V (1934), pp. 28-44 ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] in altre regioni ha schiariti i governi e fatto prosperare i popoli", e nel 1783 come l'opera di "quella mano che governo repubblicano venne proclamato a Gallipoli e fu innalzato l'albero dellalibertà. Ma il nuovo governo non durò che otto giorni. ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] i demografi e gli studiosi dei movimenti dellepopolazioni).
Per quanto condotta con serietà, l'attività (1851-1866), Roma 1974-86, ad indices; G. Ponzo, Le origini dellalibertà di stampa in Italia, Milano 1980, ad indicem; R. Aubert, Grasselini, ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] ", il G. riteneva che il romano fosse "ancora il primo popolo d'Italia", in grado di "apprezzare la libertà, di allargarla e mantenerla" (La Capitale, n. 32) e in possesso della "squisitezza innata di un senso estetico quasi perfetto" (Passeggiate ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] , aveva creato per i Genovesi, i quali ottennero piena libertà di commercio in tutti gli Stati asburgici e parità di e saccheggiate dal popolo, diventandone il comandante e guidandole nel luglio a Napoli per domare l'insurrezione della città. Sempre ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] alle stampe, che dal popolo. Sul L. è lui per vendicatore o qui, o allo inferno, della lega a noi rotta per sua scelleraggine" (Bembo, per tutti di "andar a combater per la nostra libertà" che l'intero consiglio plaudì gridando "Andemo! Andemo ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...