CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] di libertà.
Il 19 luglio si riunì il nuovo Parlamento e approvò le "basi", o articoli fondamentali, della nuova la porzione permanente della sua rendita era lo stesso che mettere il trono e lo Stato ogni anno alla mercé del popolo o, per ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] fu, con largo seguito di collaboratori pratesi, capitano del Popolo a Bologna e Perugia e podestà a San Gimignano e Dieci di balia parlavano di una attività di difesa dello Stato e dellalibertàdella cittadina (Arch. di Stato di Firenze, Dieci di ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] rivestono tuttavia le pagine dedicate ai rapporti fra Longobardi e popolazioni romane, con le quali il B. e il Fossati si si mostrava preoccupato soprattutto del raggiungimento dellalibertà e dell'indipendenza italiana, che sarebbero solo le ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] opera. Nel marzo del 1411 lo inviò quale capitano del Popolo a Parma, della quale aveva poco prima acquisito la signoria, e a Parma in Persiceto nel giugno dello stesso anno; membro del Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, detto anche dei ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] a dirigerlo. E concludeva dichiarando di ritenere che i principi debbono governare i popoli "secondo dei loro bisogni, della loro indole, delle loro tendenze e della posizione geografica e non secondo gli interessi di una potenza straniera".
Le ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] sul posto); 2 lettere al Depretis sono in Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Depretis, b. 4; altre 2 a L. Pianciani, 1995, ad ind.; S. Goretti, R. G. combattente per la libertà dei popoli, in Garibaldi, XII (1997), pp. 100-106; Il progetto ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] la mano di Bisanzio, che aveva inteso in tal modo eliminare un re longobardo, tenace assertore dellalibertà del suo popolo e irriducibile nemico dell'Impero.
Delle due figlie di C., una sposò un capo turingo, il duca di Torino Agilufo, poi quarto ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] città piene di fattioni non stava bene metter l'armi in mano al popolo" (Fondo Borgh., III, 26, c. 589), e dei contadini l'armamento delle guarnigioni di Castel Sant'Angelo, Ancona e Ravenna.
Nei periodi di licenza e di libertà dai suoi incarichi ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] (M. Gioli Bartolommei, Il rivolgimento toscano e l'azione popolare, 1847-1860. Dai ricordi familiari del marchese Ferdinando Bartolommei, 1861); oppure a caldeggiare la libertàdell'insegnamento e la riforma dell'università, da attuarsi mediante una ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] 'opposto dei Borboni stava per il L. il modello della rivoluzione popolare, esaltato attraverso la figura di Masaniello, ou la RÉvolution a risiedere in Piemonte, tra la collaborazione alla Voce dellalibertà, diretta da A. Brofferio, e ciò che ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...