BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] abiurato solennemente il 12 maggio 1587, venne rimesso in libertà. Forse a motivo del delitto comune per il quale era tutti contro di lui. La popolazione di Chiavenna non riusciva a perdonargli di servire la causa dell'occupante, i Grigioni; alcuni ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] di alcune manifatture seriche, e quello popolare per l'eccessivo peso delle gabelle e per le difficoltà di approvvigionamento Un mese dopo il C. e gli altri venivano rimessi in libertà, senza che venisse informato il Senato che, di fronte a questo ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] era il capo dei Buonvisi e che dieci anni dopo il popolo correrà per Lucca gridando "Bonvisi", le iperboli del Sergiusti di Paolo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo dellalibertà, n. 145, pp. 281 ss.;n. 766, pp. 195 s., 582 ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] non si dà storia di una metà indifferenziata dellapopolazione terrestre», Per la storia della questione femminile, cit., p. 453); se piano della confessata consapevolezza, più importante di tutto, e decisivo: vale a dire il senso dellalibertà di ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] il popolo si levò contro l'odiato governo del Moncada, annullando i precedenti deliberati in suo favore e i poteri dell'ambasciatore Certo è solo che ai primi del 1525 era di nuovo in libertà, dato che poté dettare il suo testamento il 7 febbraio al ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] 29 marzo 1937 il G. partecipò a Lione al congresso costitutivo dell'Unione popolare italiana - alla quale aderivano comunisti, repubblicani e militanti di Giustizia e libertà - e l'11 luglio assunse insieme con Campolonghi la direzione del quotidiano ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] idonee dunque a taglieggiare le popolazioni civili che a fronteggiare gli eserciti regolari delle grandi potenze. E infatti eccitare il popolo di Milano contro di lui, con dire che gli avrebbe diffesi a dispetto di tutto il mondo in libertà con tutti ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] missioni in Francia e Spagna sul problema del ripristino dellalibertà dei traffici genovesi in Francia e attraverso la 1575, egli intervenne provocatoriamente in Senato a favore del "popolo", come unico degno di governare, stante l'inettitudine ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] dell'Unione popolare. Inoltre, quale rappresentante della Federazione bancaria italiana fece parte del consiglio dell'Unione economico sociale.
La nascita del Partito popolare ferraresi come "una crociata per la libertà" (Sgarbanti, 1959, p. 174). ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] già nel 1867 si era costituita l'organizzazione "Libertà e Giustizia" che pubblicava un battagliero foglio settimanale , al Milite dell'umanità di Roma, diretto da O. Pennesi, di tendenza repubblicano-socialista, a Socialismo popolare di Venezia, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...