BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] elegiache, condiziona le più sublimi esaltazioni dellalibertà morale e dell'ingegno, limita il gusto per l il Decamerone, in Pegaso, II (1930), pp. 13-28; B. Croce, Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933; G. Petronio, Il Decameròn, Bari 1935; L. ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] primi giorni del maggio '97, esaltava, attraverso una prosopopea dellaLibertà, l'impresa napoleonica in Italia: in Napoleone era celebrato l'eroe della guerra repubblicana, l'affrancatore dei popoli da servitù inveterate, il garante di un nuovo e ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] libertà sconfinata degli orizzonti spaziali e delle invenzioni sceniche, il margine massimo possibile all'espressione della 293; A.Benedetti, L'Orlando furioso nella vita intellettuale del popolo inglese, Firenze 1914; S. Keiser, Contribution à l' ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] » per funzione e profilo sociale, ma persone di popolo: non Ninetta né Marchionn, cittadini, ma Lucia e Fermo, operai della seta dalle valli vicine; non nel presente, di cui non si parlava con libertà, ma nel passato prima degli Austriaci, non troppo ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Emerico Amari e Raffaele Busacca, sostenitori dellalibertà di commercio col Mezzogiorno continentale e sordi visione che egli ebbe del Vespro, prodotto dell'"indole del sicilian popolo... della quale ognun può vedere i lineamenti nella generazione ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] loro"); e il discorso Del modo di trattare i popolidella Valdichiana ribellati (incompleto), databile al luglio 1503, impostato la messa all’Indice del 1559. Mentre il valore dellalibertà (centrale nei Discorsi ma sotteso nello stesso Principe) era ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] in carta. Sapete, o signori, quando questa libertà cesserà di essere una menzogna? Quando noi avremo effettivamente uomini liberi; quando della plebe avremo fatto un popolo libero ... Provvedere all'istruzione popolare sarà la mia prima cura"). In ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] una guerra di liberazione e restituisse la libertà alla Repubblica di Firenze.
La morte della moglie Teodora, avvenuta il 3 maggio Carlo Gonzaga, in opposizione allo Sforza, fu eletto capitano del popolo nel corso del 1449 il F. recitò in sua lode un ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] potesse togliere il bene più prezioso, la sua libertà.
Nel settembre dello stesso anno lo ritroviamo a Pietroburgo. Si fermò in titoli, che nelle città distinguono le famiglie dalle ordinarie del popolo, ma educato, come piacque a Dio, nella guisa di ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] oltre la cospicua somma di 4000 fiorini, un podere alla Massa (nel "popolo" di Poppiano) e un altro a Lucignano. Per far fruttare i propri beni nel principe schiaccia la libertà, la quale altro non è che il prevalere delle leggi "et ordini pubblici ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...