Breve storia dellaliberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] 1946, considera il principio della «tolleranza» e della «libertà di coscienza», seguito dalle autorità civili per «i sempre più frequenti contatti e la promiscuità delle diverse confessioni entro i confini di un medesimo popolo», un «dovere morale ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] o da minoranze politiche o culturali. Esse reclamano il riconoscimento di propri interessi specifici o della propria identità e libertà collettiva – si pensi, per es., al popolo palestinese – ma non hanno per ora ottenuto un riconoscimento formale ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] autorità ed appello a un nuovo diritto fondato nel popolo attraverso i plebisciti» (Romeo 1963, p. 151).
Gli obiettivi e gli strumenti della modernizzazione cavouriana erano semplici: libertà degli scambi nelle relazioni internazionali, costruzione e ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] la tortura è molto utilizzata in contesti di conflitto contro il popolo nemico e come arma di persecuzione religiosa, etnica, sociale. agli attentati dell'11 settembre 2001 si sta diffondendo l'idea che certe limitazioni dellelibertà fondamentali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] di voto, legato al censo, a una parte ristrettissima dellapopolazione, e solo quella maschile (fino al 1904 vota della sua identità (dal rispetto della dignità umana, dell’eguaglianza, dellalibertà, della democrazia, dello Stato di diritto e della ...
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Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] grazie al 'decreto d'emergenza per la difesa del popolo e dello Stato' del 28 febbraio 1933 (v. Fraenkel, 1974 , la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e dellelibertà fondamentali, stipulata a Roma il 4 novembre 1950, ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] bene la collaborazione tra papato e Impero nella difesa dellelibertà ecclesiastiche. Se da un lato tale linea politica di Federico II, ibid., pp. 71-94.
J. Koenig, Il 'popolo' nell'Italia del Nord nel XIII secolo, Bologna 1986 (Los Angeles 1977). ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] Padova, 2001; Crisafulli, V., La sovranità popolare nella Costituzione italiana, in Rassegna Giuliana di Diritto e di Giurisprudenza, 1954; Cuniberti, M., La cittadinanza. Libertàdell’uomo e libertà del cittadino nella costituzione italiana, Padova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] il potere, significa tracciare anzitutto la linea invalicabile della «libertà dei moderni» che garantisce i cittadini «contre le 1848 Cavour aveva inteso rifiutare. Il patto tra il popolo e il re sancito dalla ermeneutica dottrinale e consacrato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] , indegno da capo a fondo dei tempi nostri e di un popolo che dicesi libero»: e stigmatizzò che, dinanzi al «giogo di ferro (1874) e la riforma Vigliani della detenzione preventiva e dellalibertà provvisoria (1876) modificarono in senso progressista ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...