NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] suo successo l’abrogazione di una sanzione contro la libertà ecclesiastica in Aragona. Come ricompensa per la sua intensa assi viari più importanti della città. Infatti è del 1472 l’acquisto, dai frati agostiniani di S. Maria del Popolo e da altri ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] dello stesso procedimento, la sua ratificazione è considerata come estorta col timore dei tormenti; se invece dopo la tortura illecita è stato rimesso in libertà podestà a Siena e a Firenze e capitano dei popolo in quest'ultima città. Il 7 luglio 1436 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] negativo di libertà. Bensì deve essere il titolo di una funzione positiva di collaborazione. E pertanto l’adempimento di un dovere» (L’insediamento delle corporazioni, «Lo Stato», 1934, p. 759). La formula dell’identità fra Stato e nazione-popolo si ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] agli errori, che le circondano"; delle Ricerche sull'antica e moderna popolazionedella città di Firenze (1775) di ben scritta, portò argomenti equilibrati e inconfutabili a sostegno dellalibertà di commercio dei neutrali, se svolto in perfetta ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] , il Lama ed altri, in seguito alle misure restrittive dellalibertà d'insegnamento ereligiosa, imposte da Carlo Emanuele III.
In quegli popolo circa la validità stessa della sua nomina regia. Anzi, allora, il sostegno del re, ma soprattutto dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] disperdere quel legame tra proprietà e libertà che costituiva un’acquisizione importante della modernità, senza tuttavia continuare a passato regime (Il problema dei codici fascisti, «La nazione del popolo», poi in Cappellini 1999, pp. 283-85), e il ...
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Cittadinanza, popolo e territorio
Carlo Amirante
Amedeo Barletta
Il rapporto strutturale e funzionale tra cittadini e territorio, centrale e decisivo per il costituzionalismo del novecento, costituisce [...] dei diritti connessi alla cittadinanza e alla sovranità popolare, senza che ciò comporti un effettivo recupero di tali diritti e poteri su piani diversi da quello statale. Con il riconoscimento delle quattro libertà UE, del diritto di petizione, del ...
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Identità costituzionale europea
Emilio Castorina
La “identità costituzionale” dell’Unione europea è legata alla individuazione della linea di confine di essa con la identità nazionale degli Stati membri, [...] dell’integrazione sovranazionale risiede nei valori del rispetto della dignità umana, dellalibertà, della democrazia, dell’uguaglianza, dello precisa che «tale nesso politico unisce … i popolidell’Europa. Esso si fonda sul loro impegno reciproco ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] è mai il risultato della volontà di pochi o di molti, ma è... la parte integrante della vita di un popolo, e nasce e si presupposto di una falsa contrapposizione fra libertà ed autorità, fra ordine e progresso (Missione dello Stato, pp. 10 s.), ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] sull'andamento della guerra.
Dopo aver inneggiato nel novembre 1847alla concessione dellalibertà di stampa '55 difendeva, in una serie di processi, i giornali genovesi Italia e popolo,La maga,Il povero, incorsi nelle ire del fisco; nel febbraio del ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...