GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] emetteva "in nome di Dio e del Popolo" e che notificava "in nome della Repubblica Romana". Tramontata quell'epoca, mentre a rischio la giustizia, non ha nulla a che fare con la libertà, serve a confondere il fatto col diritto, ed è un albero che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] al diritto delle persone e della famiglia» (p. 759), con grave pericolo di «soppressione dellalibertà individuale»; puntò superamento del dogma statuale e verso il superamento delle barriere tra i popoli. Con che il diritto civile ritroverà appunto ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] per quanto riguardava la presentazione al sovrano dei desiderata del popolo, si costituiva ed operava al di fuori del quadro tutti i componenti di quel gabinetto degno dell'ammirazione del paese per la "libertà ch'esso concorse a procacciargli", gli ...
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Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] stessa esistenza, in aperto contrasto con il principio costituzionale della sovranità popolare e le sue articolazioni costituzionali (artt. 2, , la deregolamentazione dei tassi d’interesse, la libertà d’ingresso dei privati in ogni settore bancario ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] e il principe Spada. Su invito dello stesso Berthier, il D. accettava di concelebrare con altri tredici cardinali una messa solenne con Te Deum, quale, ringraziamento per la "recuperata libertà del popolo romano".
Dopo soli due giorni, però ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] tutta la vita di un popolo, al grado di sua mentalità, alla forma della sua organizzazione economica (p. corrispondente alla realtà e alla giustizia sarebbe questa: lasciare libertà al giudice» (Gli aforismi giuridici, «La scuola positiva ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] il popolo si levò contro l'odiato governo del Moncada, annullando i precedenti deliberati in suo favore e i poteri dell'ambasciatore Certo è solo che ai primi del 1525 era di nuovo in libertà, dato che poté dettare il suo testamento il 7 febbraio al ...
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Valori costitutivi e maggioranze parlamentari
Angelo Antonio Cervati
Dall’esame della prassi successiva alle elezioni del 4 marzo 2018 emergono dubbi e contraddizioni sui contenuti d’insieme del rinnovamento [...] , sottolineando le profonde connessioni tra libertà, democrazia e rispetto delle minoranze; le procedure parlamentari non hanno più semplicistica e radicale, orientata da messaggi diretti al popolo che tendono a ridurre gli spazi di un libero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] codice del 1930 conosce solo il binomio tra pena privativa dellalibertà personale e pena pecuniaria. Sono state infatti abolite le altre della Nazione italiana, della riacquistata virilità ed energia del nostro popolo, della totale liberazione della ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] opera. Nel marzo del 1411 lo inviò quale capitano del Popolo a Parma, della quale aveva poco prima acquisito la signoria, e a Parma in Persiceto nel giugno dello stesso anno; membro del Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, detto anche dei ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...