DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] Comitato, si svolse una grande manifestazione a favore di Pio IX e Carlo Alberto, dellalibertà di stampa e della guardia civica; il D. marciò alla testa del popolo impugnando la bandiera sarda al grido "Chi è italiano mi segua". Nei giorni seguenti ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] poter dare "ai troppo timidi liberali d'Italia, un esempio di libertà morale" (L'educazione nazionale…, p. 297), ma il libro democratica che svia il popolo del "bene" supremo dell'intelletto, mentre proprio l'educazione della mente è il fondamento ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] Enriquez Agnoletti dal titolo Questione morale, pubblicato su La Libertà, periodico toscano del Partito d'azione. Nelle omelie per cardinale fiorentino presso strati molto vasti dellapopolazione è testimoniata anche dalla commemorazione tenuta dal ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] non sono tutti morti". Più in generale nell'Europa del sec. XVII e dei successivi la figura dell'A. divenne simbolo di libertà, di riscatto popolare dai tiranni: dalle medaglie coniate in Olanda con le effigi di Masaniello e del Cromwell, a Benedetto ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] lavorò anche alla redazione del foglio clandestino La Libertà del popolo, uscito il 25 luglio (cfr. Pillon, Bilenchi, p. 1109), e 2000 pagine di Gramsci (I, Nel tempo della lotta (1914-1926); II, Le lettere edite e inedite (1912-1937), in ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] alla testa, proclamavano la necessità di sostituire la guerra di popolo a quella regia.
In questa fase il F. non da deputato.Posto in libertà il 2 dic. 1856 in virtù dell'amnistia concessa da Francesco Giuseppe alla vigilia della visita ai domini ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] dell'identità nazionale italiana. A quel punto fu la visione del cittadino-soldato Ferrucci, visto come l'estremo difensore dellalibertàdella memoria del popolo in alcune filastrocche e nei panni di una maschera della commedia dell'arte napoletana. ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] indicò la scelta preferenziale della povertà della Chiesa come garanzia di libertà e fedeltà al ; C. Mazzucco et al., Studi su M. P. nel ventennale della morte, Bologna 2010; Il popolo di Dio e i suoi pastori. Cinque conferenze patristiche, a cura di ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] centenario della morte di A. Vittoria, in Trentino, V (1925), p. 5; L'eredità di Eugenio Prati, in La Libertà ( T. G., in La Sera, 1° maggio 1930; M. Sironi, T. G., in Il Popolo d'Italia, 22 genn. 1931; E.N. Rogers, T. G., in Le Arti plastiche, VIII ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] i laudemi, i fedecommessi che favoriscono la "troppo viziosa distribuzione delle ricchezze" usurpando al popolo in generale e a quello agricolo in particolare una porzione della "civil libertà" (pp. 241-244).
Se questi discorsi rimangono su un piano ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...