GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] le minacce e la violenza una certa libertà di movimento nella sua zona di avevano premiato il Blocco del popolo nelle elezioni del 20 apr di S. G., Palermo 1997; G. Casarubbea, Portella della Ginestra. Microstoria di una strage di Stato, Milano 1997; ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] Svizzera (donde ebbe a inviare anche delle corrispondenze al mazziniano Italiae Popolo di Genova) per organizzare col Clementi anni a Pavia ed a Corteolona pel diritto e la libertà. Occupava un altissimo grado nella massoneria" (necrologio in Il ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] letteraria e gli interessi storici. L'abolizione dellalibertà di stampa conseguente all'avvento del regime dei partiti della Resistenza. Nel marzo 1947, con la ripresa delle pubblicazioni de La Nazione (dapprima ribattezzata La Nazione del Popolo, e ...
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PUGLISI, Giuseppe
Francesco Michele Stabile
PUGLISI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Brancaccio, quartiere della periferia est di Palermo, il 15 settembre 1937, terzo di quattro figli in una famiglia di [...] , l’uso strumentale della festa del patrono e della prassi devozionale del popolo come ricerca di legittimazione una breccia di libertà evangelica e di democrazia nel granitico dominio mafioso che controllava ogni aspetto della vita del quartiere. ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] proseliti alla causa dellalibertà e coinvolgendo nell'affività politica clandestina altri membri della sua famiglia: il supplizio. Il D. tentò di togliersi la benda e di parlare al popolo, ma la sua voce venne soffocata dal rullo dei tamburi e dai ...
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ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] toccò ancora a lui scuotere l'indifferenza e l'ostilità del popolo con un discorso se non del tutto insincero pieno di retorica: III nel 1548-49. Che abbia effettivamente agito per amore dellalibertà e in odio alla tirannide è per lo meno dubbio: ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] come gonfaloniere del popolo, è preposto con Lorenzo da Bagnomarino ai lavori della loggia della Mercanzia, poi proseguita davvero molto alta se il governo bolognese, per celebrare la libertà dai Visconti, decide di affidare a lui la nuova grande ...
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TARGHINI, Angelo
Roberto Balzani
Nacque a Brescia nel 1799 da Sante e da Anna.
Visse a Roma, dove il padre, che era il cuoco di papa Pio VII, si era trasferito. La madre era cesenate. Le poche fonti [...] , pronto ad affrontare qualunque cimento per la causa dellalibertà […] Se egli fosse vissuto in altre epoche […] fin dal 1825, la sepoltura al Muro Torto, fuori porta del Popolo, là dove si inumavano le meretrici. Gli indumenti erano stati bruciati ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] dellaLibertà) dell’artista, aveva suscitato giudizi positivi, riportati nelle cronache del tempo, nei quali si esprimeva vivo apprezzamento per l’immagine del re, rappresentato nel momento del suo arrivo a Giulianova, in atto di salutare il popolo ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] per un mese e fu privato della pensione e del diritto di portare l'uniforme. Liberato, accusò L'Italia e Popolo di non averlo abbastanza sostenuto; perciò, a partire dal 22 sett. 1851, dette vita al giornale La Libertà,c he mutò in seguito il ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...