Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] della Calabria e della Lucania, il L. tornò a Lecce, dove organizzò una dimostrazione popolare (15 ag. 1848) in favore della nel Regno di Sardegna "dove - scrisse al fratello - la libertà non è una lettera morta, né la sicurezza personale un enigma" ...
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MUCCHI, Gabriele
Mattia Patti
– Nacque il 25 giugno 1899 a Torino, figlio primogenito di Anton Maria e di Lucia Tracagni. Dopo di lui nacquero i fratelli Anna nel 1900, Leonardo nel 1903, Ludovico [...] della città [di Milano], cresciuta nel disordine dello sviluppo industriale» (Mucchi, 2001, p. 210); collaborò intensamente al Calendario del popolo la pura tecnica della pittura, lasciando agli allievi la scivolosa ‘libertà’ di scegliersi una ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] Sinistra. Oltre che a Il Pensiero Italiano di Genova, aveva collaborato a Il Popolo di Cagliari; nel 1850 era stato invitato a collaborare, dal Brofferio, a La Voce dellaLibertà di Torino, diretto da G. La Cecilia; dal 1850 al 1860 collaborava ai ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] , dove aveva collaborato al giornale di C. Battisti, Il Popolo, si trasferì a Bologna, incominciando a lavorare per Il Giornale tratta della crisi che aveva investito e travolto le libertà comunali alla fine del Medioevo; e il fascino dell'esperienza ...
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RICCARDO da Saliceto
Manlio Bellomo
RICCARDO da Saliceto. – Nato a Bologna verso il 1310, era figlio di Pietro di Bencivenne e sposò Cola Albiroli.
Ebbe due fratelli, Iacopo e Bencivenne. Quest’ultimo [...] per mettere ordine. Ma nel 1377 il popolo in rivolta «ivit ad domum domini Richardi di piena garanzia per la libertà individuale, ritenuti immutabili in Riccardo vedi M. Bellomo, Per un profilo della personalità scientifica di R. da Saliceto, cit., ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] sue riflessioni sulla inutilità delle congiure contro il principe, se questi gode del favore del popolo(Il Principe, XIX rielaborati ancora una volta nel 1454, rappresentarono la "carta di libertà" di Bologna, rimasta poi in vigore fino alla fine del ...
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REPACI, Leonida
Santino Salerno
RÉPACI, Leonida. – Nacque a Palmi (Reggio Calabria), ultimo di dieci figli, il 5 aprile 1898 da Antonino, imprenditore edile, e da Maria Parisi. A circa un anno rimase [...] Viareggio. Lavorò anche per La Stampa e, quale inviato speciale della Gazzetta del popolo di Torino, nel 1932 compì per mare il giro del nella vita dell’uomo e della donna, facendolo assurgere anche a espressione di autentica libertà politica.
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MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia
Patrizia Sardina
MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia. – Terzogenita di García V Ramírez detto el Restaurador, re di Navarra, e della prima moglie Margherita [...] cercò di ottenere il sostegno della plebe e dei nobili, mettendo in libertà molti carcerati in Sicilia e nell’età dei due Guglielmi, in Potere, società e popolo nell’età dei due Guglielmi. Atti delle IV Giornate normanno-sveve, Bari - Gioia del Colle ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] la libertàdella Chiesa e la divisione dell'asse ecclesiastico, ibid. 1867; Gli scettici della statistica D. Bertoni Jovine, Storia della scuola popolare in Italia, Torino 1954, ad indicem; G. Calò, Momenti di storia dell'educazione, Firenze 1955, pp ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] e tecnica degli ufficiali.
Dopo aver diretto il Corriere della Venezia e la Gazzetta del Popolo di Firenze, nel 1870, all'indomani del 20 settembre, l'A. si trasferì a Roma dove fondò La Libertà. Il quotidiano, di tendenze moderate, e che riscosse ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...