VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] , per La Voce degli italiani, quotidiano dell’Unione popolare italiana diretto da Giuseppe Di Vittorio, nella L. V.: un epistolario tra eretici (1945-1947), in Il prezzo dellalibertà. Gaetano Salvemini in esilio (1925-1949), a cura di P. Audenino, ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] paesaggio agrario e urbano e il livello di civiltà dellepopolazioni. Nel 1792 viaggiò attraverso la Calabria e la ), pp. 507 s., 515-517; M. Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento. Interpretazioni "repubblicane" di Machiavelli, Bari 1964, pp. ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] della necessità di apprendere perfettamente la lingua del paese, di conoscere a fondo la religione locale e, contemporaneamente, di acquistare influenza a corte per ottenere la libertà una discreta conoscenza della religione popolare tibetana, tanto ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] poi confluiti nel suo libro più noto e importante, Le delusioni dellalibertà (Firenze 1961; poi Milano 1979).
In esso, Vita-Finzi quel giudizio: non «l’espressione della volontà popolare», non «la creazione spontanea delle masse», bensì «uno dei più ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] la necessità di configurazioni nuove e informate a nuova libertà di rapporti". Di questi momenti il più significativo, assimilare alle statuizioni del popolo raccolto per centuriae quelle del popolo raccolto sulla base delle tribus, assemblee che, ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] pubblicista, scrivendo per L'Arte di Parma e Il Popolodella domenica di Torino. Nel 1896 divenne redattore de La sulla mia come un pesante gioco; io non mi sento più la libertà di essere solo" mi è parso particolarmente giusto... Quel modo di pensare ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] non avendo saputo far propri i motivi della rivoluzione politica, dellalibertà di coscienza, dei moti nazionali, ha e su alcuni scritti inediti della marchesa G. Falletti di Barolo Colbert, ibid. 1864; La Polonia nel suo popolo e nei suoi poeti, ibid ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] III fu accolto con grandi onori, eletto da clero e popolo e consacrato ai primi di maggio col nome di Gregorio V erano levate contro la ridotta libertà di azione di cui aveva goduto papa Giovanni XV a causa delle pressioni di Crescenzio. Dopo che ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] , restituendo al regista, in fase di montaggio, piena libertà di imporre il ritmo desiderato all'andamento del film, come sbagliata falsa completamente il senso della scena" (Come si dirige un film, in La Gazzetta del popolo, 12 Maggio 1933). Curava ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] a Mussolini la "normalizzazione" della vita politica e l'assoluta libertà di organizzazione sindacale. Perplessità e con Arnaldo Mussolini sta in Popolo d'Italia. 15 apr. 1930. Una completa documentazione dell'artività parlamentare del B., continuata ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...