BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] e giornali napoletani, come La Rivista partenopea e Il Popolo d'Italia. Tentò ancora invano di procurarsi una stabile protestò contro la chiusura del Parlamento e la soppressione dellalibertà di discussione e parlò alla Camera il 23 febbr. ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] un realismo apertamente caravaggesco, sbocca poi nella libertà barocca della visione "en plein air", facendosi così Come già Pieter van Laer, il C. si dà all'esplorazione della vita umile del popolo romano, con i suoi ruderi, con le sue osterie e con ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] è di tutto – il popolo eccetto» (p. 24). Lucido critico della Sinistra – composta da «grandi , Edgar Quinet e la religione dellalibertà, Bari 1968, pp. 124-130; B. Croce, Giornalisti-autori, in La letteratura della nuova Italia, V, Bari 1974 ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] ibid. 1945; Della sottomissione, ibid. 1945; Scritti sequestrati, ibid. 1945; Decadenza dellalibertà di stampa, letterario, VI (1960), pp. 112 s.; L. Gigli, in Gazzetta del popolo, 17 maggio 1963; L. Carluccio, ibid., 17 maggio 1963; A. Bocelli, ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] «equità amministrativa», una «libertà di fatto» altrove introvabili, almeno fino al 1831 (Della Peruta, p. 471).
di tutti. Detestato dalla popolazione parmigiana, riuscì a convogliare contro di sé la protesta della piazza nel febbraio 1831. L ...
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PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] di Stato fatto a beneficio della borghesia contro il popolo» (cit. in Villari, 1967, p. 548).
La politica conservatrice sul modello prussiano imposta dai governi fra il 1897 e il 1900 tendeva all’abolizione dellalibertà di espressione e a limitare ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] Italia di coloro che la odiano". Aggiungeva il C.: "le libertà civili e politiche senza religione si trasformano in licenza, in Popolo. Nel 1893, alla morte del card. Hergenrother, fu nominato bibliotecario di S. Romana Chiesa e prefetto della ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] : attribuire dignità al popolo, del quale veniva promettendo, nel caso avesse riconquistato la libertà, di muovere guerra al re La politica ital. di F. ... duca di Savoia, in Mem. della Acc. delle scienze di Torino, s. 2, LXIX (1939), pp. 146- ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] nella vana speranza che il popolo si sollevi a favore di quattro anni non a in libertà consentì rimetterlo. Durante la prigionia XX (1900), pp. 295 ss.; A. Medin, La storia della repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, passim; A. Ciscato, ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] a quei tempi era prematura, perché richiedeva una libertà d'informazione quale il regime fascista non poteva ; G. G. Napolitano, Ritorno di L. B., in Gazzetta del Popolo, 12 nov. 1931; A. Della Massea, L. B., Roma 1932; L. Marinese, Giornalisti per il ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...