VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] la parte che disponeva dell’appoggio del Capitolo di S. Pietro, del clero, dei senatori e del popolo di Roma.
Dunque le 2011, p. 241; P. Grillo, Legnano 1176. Una battaglia per la libertà, Roma-Bari 2012, pp. 25 s., 35; S. MacLean, Recycling the ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] dell'aristocrazia di "seggio" con il mondo dei forensi, degli arrendatori e dei mercanti, la principale preoccupazione era quella di evitare una rivolta popolare economico del baronaggio la richiesta di libertà di commercio, mentre rimane alquanto ...
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MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] di tale successo di vendite ci fu l’innovativo taglio popolare del giornale, che si aprì ai problemi quotidiani dando ampio congresso della Lega, tenutosi a Lugano nel settembre 1872, il M. affermava: «La Lega della pace e dellalibertà, anzichè ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] portò a interessarsi ai fenomeni minori della cultura popolare, all’edilizia anonima dispiegata lungo il prefabbricazione della casa (1944). Rifiutatosi di arruolarsi nell’esercito della Repubblica di Salò (cosa che gli avrebbe garantito la libertà), ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] della capitale. Il 22 maggio 1511, avendo i Bentivoglio ricuperata Bologna insorta, fu a furia di popolo influenza ostile ad Alfonso. Perciò questi, sospettando insidie alla sua libertà personale, con l'aiuto dei Colonna si rifugiò nel feudo colonnese ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] con prender poi quelle carte tedesche pregiudicare alla libertà nativa di quelli stessi popoli, la cui sovranità nelle case dei loro re di Spagna e andò a Madrid.
Fu consapevole che molte delle energie del 1734-35 si erano perdute: si era tentato di ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] i Congressi del popolo europeo ma anche per proporre una Convenzione internazionale per la «rivoluzione democratica». L’idea di un congresso mondiale per la libertà e la democrazia promosso dalla Casa Bianca ebbe il placet della CIA (Graglia, 2008 ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] della Famiglia italiana. L'Italia del popolo nacque in funzione antimussoliniana, nonostante il direttore del Popolo - nell'esecutivo della nuova formazione politica, fungendo in tal modo da tramite tra Giustizia e Libertà e la Concentrazione ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] 7 luglio 1929 uscì, sulle colonne del Popolo di Roma, l'articolo Letture di fanciulle dubbio di avere solo giocato alla libertà». Ha ricevuto finora ordini dalla essere lei insomma a crearsi la trama delle sue storie con la stessa disponibilità con ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] suo nesso con il pensiero dellalibertà. La riflessione di Constant sulla libertà antica e moderna riaprì l’interesse suo per la politica greca del V secolo. Nel 1941 pubblicò La concezione della civiltà in Tucidide su Popoli, la rivista di Federico ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...