CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] proponeva una ricerca d'altro tipo, "dell'anima del popolo, del sorgere della nazione, del sentimento civile, di una Roma 1971, pp. 225-244; Federazione italiana volontari dellalibertà. Associazione partigiani autonomi Valle D'Aosta, Notizie sulla ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] di un severo monito ai vincitori perché non deludano nei popoli l'attesa di un "mondo migliore".
Il vecchio con
Del resto anche le società libere, sempre minacciate dai cedimenti dellalibertà e dal conformismo, hanno bisogno di ridere di se stesse ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] la «libertà di pensare dentro il partito» (Vita mia, cit., p. 52). Capì che avrebbe percorso la strada dell’astrattismo. Consagra pubblicò su Il Calendario del popolo (VIII, n. 95) un articolo In difesa dell’astrattismo, all’interno di una pagina ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] repressiva, l'una "ordinatrice", l'altra "conservatrice" della felicità del popolo.
In un governo veramente libero gli "umori e osservi, acciocché né l'uno né l'altro attenti alle pubbliche libertà". Per evitare, però, che lo "stato di guerra" tra ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] i nuovi amici intesi per la prima volta ragionare dell'Italia nuova e dellalibertà come di un esule di cui si aspettava il ritorno dai bisogni sociali riconosciuti dal principe, pacificamente espressi dal popolo" (p. 235). Lo Stato nuovo e libero si ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] politica, superamento delle divisioni del partito con l'accordo unanime sulla repubblica e l'accantonamento del problema religioso poiché la credenza in Dio doveva essere sciolta da ciascuno in assoluta libertà di coscienza (La Roma del Popolo, 9 nov ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] della riforma liturgica stabilita dalla costituzione conciliare Sacrosanctum concilium. Contro le posizioni integriste sostenne il diritto alla libertà , che minacciava l'unità della Chiesa e la fede dellapopolazione. Dal punto di vista pastorale ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] niente della cosa scritta, ed evocano il suono della voce, gli atti della mano, l'intimità e la libertàdella 23 genn. 1948; C. Savonuzzi, C. e Leopardi, in Mattino del Popolo (Venezia), 24 aprile 1948; A. Borlenghi, La Tarantola di C., in ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] personale di Carlo Alberto, dell'ex re Gerolamo, di lord Palmerston e del ministro della Guerra sardo. Lasciato in libertà sotto l'impegno di di governo degli Stati Uniti, dello spirito d'iniziativa dei popolo americano e il suggerimento di creare ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] ortodossia cattolica ma l'idea filosofica dell'assoluta libertàdell'agire umano, insofferente a qualsiasi 'attività feneratizia dei cristiani.
Nulla era più benefico per un popolo che un'ampia circolazione del denaro: "Gran male adunque fa ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...