IPERIDE (‛Υπερείδες, Hyperīdes)
Piero Treves
Oratore, avvocato e politico ateniese del sec. IV a. C. Nacque nel demo di Collito, nel 390-389; del padre, Glaucippo, non è nota la professione né la condizione, [...] Cheronea. E il popolo continuò ad aiutare, come Demostene, così I. Perciò, accusato di violazione delle leggi statali da una bulè che aveva concesso onori ai Macedoni. Il desiderio di libertà, che I. gridava nella sua orazione, rimase vano. L ...
Leggi Tutto
Nacque nel 370, morì nel 410. Lo stesso anno in cui morì l'imperatore Teodosio, 395, i Visigoti, che dalla pace del 382 erano stanziati su territorio romano come foederati nella Pannonia e nella Mesia, [...] anni avesse tentato d'accordarsi con Stilicone stesso, ripresa la libertà dei suoi movimenti, per la terza volta afferrò le armi egli spostò ripetutamente il suo popolo dall'uno all'altro capo della penisola balcanica e dell'italica. La stessa presa ...
Leggi Tutto
KELLER, Gottfried
Leonello Vincenti
Poeta svizzero, nato a Zurigo il 19 luglio 1819 da famiglia originaria di Glattfelden, morto nella stessa città il 15 luglio 1890. Il padre, un tornitore intraprendente [...] , uno dei più bei luoghi del cantone, e il popolo nella sua casa e nelle vie della vecchia città. S'era provato presto a far versi e dai protagonisti. Un tema filosofico, come la libertàdella natura possa conciliarsi con la necessità del costume, ...
Leggi Tutto
La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] le elezioni dei magistrati dal popolo al senato, a questo il invece un numero maggiore, lasciando libertà al senato di scegliere; più neppure il diaconato.
Tutti i tentativi di riforma della Chiesa cercarono di colpire queste commende: cosi Gregorio ...
Leggi Tutto
. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] e, cacciato il Fregoso, diventò uno degli otto capitani dellalibertà. Continuò poi negli atteggiamenti sediziosi contro il nuovo doge successivo il dominio milanese, fu eletto capitano del popolo, carica che cedette a Obietto appena tornato da Roma ...
Leggi Tutto
. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] (v. eroe).
Presso quasi tutti i popoli, le anime degl'insepolti e dei morti albero o a qualsiasi altro oggetto della natura; il più delle volte sono liberi, avendo un , 27 e 30): allora gli tolgono ogni libertà d'azione, lo fanno pensare, sentire e ...
Leggi Tutto
HONG KONG.
Michele Castelnovi
Giorgio Cuscito
Leone Spita
Giona Antonio Nazzaro
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia [...] sviluppo di attività politiche e commerciali altrimenti vietate nel resto della Repubblica popolare cinese: in particolare, diritti relativi alla libertà di voto (con pluralità di partiti), alla libertà di stampa e all’economia di mercato. Imponenti ...
Leggi Tutto
MIRABEAU, Gabriel-Honoré Riqueti, conte di
Romolo Caggese
Nacque nella piccola terra di Bignon, in Provenza, il 9 marzo 1749, dal marchese Vittorio (v.), e da Maria Genoveffa di Vassan. Fisicamente [...] risiede unicamente e inalienabilmente nel popolo;... il re non è che il primo magistrato della nazione". E poi: " alta dignità, ma volle per sé la più ampia libertà di condotta dentro e fuori dell'assemblea. Il re, per assicurare al suo nuovo ministro ...
Leggi Tutto
PLINIO il Giovane (C. Plinius Caecilius Secundus)
Marco Galdi
Nacque a Como, Novum Comum, antica colonia di Cesare, nell'anno 61 o 62 d. C., sotto il regno di Nerone. All'epoca dell'eruzione del Vesuvio [...] popolo era torpido e apatico: avvezzo ormai a subire in rassegnazione la politica imperante, non aveva alcun fremito di libertà e di bene, soffre dei dolori altrui, come gode delle altrui gioie. Lo diresti fornito di sentimenti quasi cristiani, ...
Leggi Tutto
Il controllo finanziario è quel complesso di misure e di mezzi che si adottano per dare modo a chi esercita l'autorità sovrana di conoscere quale uso abbiano avuto i fondi provenienti dalle entrate pubbliche [...] della divisione dei potcri e del diritto dei rappresentanti del popolo ad approvare i bilanci e 'i conti dello che la libertàdell'azione amministrativa è necessaria alla rapidità delle decisioni e alla bontà dell'amministrazione e che la libertà è ...
Leggi Tutto
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...