Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] alla sua morte non lasciò che un cumulo di rovine. Ma ai popolidell'Europa che uscivano dal Medioevo lasciava l'esempio di un'organizzazioue statale che prelude alle forme dello stato laico moderno; il ricordo di un governo ricco di opere altamente ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] Statuto (4 marzo), ne rivendicò la perfettibilità per consenso di principe e di popolo e propose egli stesso il senato elettivo e l'aperta dichiarazione dellalibertà dei culti. Nelle discussioni per la legge elettorale si adoperò affinché il diritto ...
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. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] di attuare l'universalità della Chiesa tra i popoli, accogliendo insieme quella visione ideologica della società umana che l si tratti di finalità essenzialmente cristiane ed ecumeniche (la libertà e l'eguaglianza di tutti gli uomini in una comunità ...
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LOMBARDIA (XXI, p. 419)
Giuseppe CARACI
Mario BENDISCIOLI
Popolazione (p. 422). - La popolazionedella Lombardia corrispondeva nel 1936 al 13,6 e nel 1947 al 13,7% della totale italiana. Nel quinquennio [...] 1936, che per l'Italia rappresentava il 54,4% dell'insieme dellapopolazione presente di 10 anni e più, per la Lombardia bollettini di guerra del Comando generale del Corpo volontari dellalibertà, Milano 1945; Argomenti (serie di 30 opuscoli a ...
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. Con questo nome si suol indicare quell'indirizzo del pensiero filosofico-giuridico, secondo cui si cerca nella volontà e nell'accordo tacito o espresso degl'individui il fondamento e la giustificazione [...] 'idea che la sovranità sorge da un patto tra principe e popolo. La stessa idea si riaffermò durante le lotte religiose del sec parve conciliare la necessità del consenso e il rispetto dell'autorità. Libertà da un lato di creare lo stato, impegno dall ...
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GIOIA, Melchiorre
Ettore Rota
Scrittore e uomo politico, nato a Piacenza il 20 settembre 1767, morto a Milano il 2 gennaio 1829. Orfano, uno zio materno gli fece percorrere i primi studî nel liceo S. [...] i piani annessionisti del Direttorio sotto colore di libertàpopolare, il G. si unì con gli elementi le precauzioni necessarî a ottenere per gradi e per consensi la scomparsa dell'antico regime. La dotta dissertazione ottenne il premio; ma il G ...
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GIUBILEO
Vincenzo CAVALLA
Pietro PISANI
. Il giubileo o anno giubilare era per il popolo ebraico ogni cinquantesimo anno, santificato in particolar modo, quasi come l'anno sabbatico (ogni 7 anni), [...] origine ebraica tornava in libertà. La legge così provvedeva al ritorno periodico delle proprietà e delle persone nel loro stato popolo romano. Fra quei pellegrini vi furono pure Giotto e Dante: dei quali il primo dipinse nella grande loggia della ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] dei diritti d'autore. L'opinione più diffusa considera la libertà di espressione una forma di nefasta irresponsabilità nei confronti di una società in cui la maggioranza dellapopolazione è analfabeta. Questa situazione ha inasprito le tensioni e le ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] sordi alle esortazioni pontificie e alla voce popolare, finirono col far omaggio a Maria e a Martino, che, accompagnati dal duca di Montblanc, erano sbarcati a Trapani nel 1392. Soli vindici della patria libertà, gli Aragona a Catania, sede preferita ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] spirare del termine della pena, ricevevano, con la libertà personale, un piccolo appezzamento di terra (da 30 a 45 acri di estensione, cioè da 12 a 18 ettari) e pochi strumenti di lavoro. Solo più tardi, con l'aumentare dellapopolazione libera, i ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...