(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] sino alla rivoluzione ed entrando poi a far parte dell’URSS (➔ Armenia, Repubblica di).
La parte d’A. rimasta all’Impero ottomano, deluse le speranze di raggiungere indipendenza e libertà civili, passò all’azione rivoluzionaria, con la creazione ...
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Vedi Armenia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Armenia è una piccola repubblica del Caucaso meridionale indipendente dall’Unione Sovietica dal settembre 1991. Nonostante l’istanza indipendentistica sia stata, in Armenia, più profonda e diffusa rispetto a quanto avvenuto nelle altre ex ... ...
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L’Armenia ha ottenuto l’indipendenza dall’Unione Sovietica, della quale aveva fatto parte sin dal 1920, nel settembre 1991. Nonostante l’istanza indipendentistica sia stata, in Armenia, più profonda e diffusa rispetto a quanto avvenuto nelle ... ...
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L’Armenia ha ottenuto l’indipendenza dall’Unione Sovietica, della quale aveva fatto parte sin dal 1920, nel settembre 1991. Nonostante l’istanza indipendentistica sia stata, in Armenia, più profonda e diffusa rispetto a quanto avvenuto nelle ... ...
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Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale. In A. si costituì nel 1° millennio il regno urrita di Urartu; sottoposta al dominio achemenide (secc. 6°-4°) e conquistata da Alessandro Magno (331), la regione poi fu retta da dinastie locali e divisa in due satrapie che i romani chiamarono A. minor ... ...
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Stato della Transcaucasia. Confina a N con la Georgia, a E e a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Iran e a O con la Turchia.
Il territorio, privo di sbocco al mare e con un’altezza media di 1800 m, culmina nel Monte Aragac, di origine vulcanica (4090 m). Gli elementi idrografici più significativi sono ... ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato della Transcaucasia. Secondo una stima delle Nazioni Unite, tra il 1990 e il 2000 la popolazione ha registrato un forte decremento (−1,2% annuo), che si è attenuato nei primi anni del 21° sec. (−0,4%), attestandosi intorno ai 3.000.000 di ab. (2005), ... ...
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(IV, p. 445; App. II, i, p. 253; III, i, p. 132; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754; V, v, p. 697)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Nel 1998 la popolazione ammontava a 3.536.000 abitanti. Allo sviluppo demografico del paese hanno contribuito ... ...
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N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali derivati forse dalla fusione di elementi locali con popolazioni indoeuropee provenienti dalla Tracia ... ...
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Nella Repubblica Sovietica Socialista Armena il lago Sevan, a partire dal 1930 è stato molto ridotto di superficie (da 1393 a soli 240 km2), prosciugando la zona paludosa di SE e restringendolo alla parte più profonda di NO; lungo il corso del suo principale emissario, il fiume Zanga, affluente dell'Arasse, ... ...
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Dal 1921 al 1936 l'Armenia formò insieme con la Georgia e l'Azerbaigian caucasico la Repubblica socialista federativa sovietica della Transcaucasia, e dal 1936 diventò Repubblica socialista sovietica dell'Armenia, direttamente dipendente dal governo centrale di Mosca. Su un territorio di 30.109 kmq. ... ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] vescovili. Il v., dopo la presa di possesso della diocesi, esercita in essa il potere legislativo « alla Chiesa cattolica piena libertà di svolgere la sua missione Chiese orientali e per l’Evangelizzazione dei popoli. Alla Congregazione per i v. è ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] secolare; fine 1522, libertà di predicazione della Riforma; 1523, assunzione dell'amministrazione della Chiesa da parte del sul piano politico-dottrinale (elaborando i concetti della Chiesa del popolo e dell'autorità statale, mentre la sua dottrina ...
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Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] delle c. facessero parte anche i plebei. Con la creazione dell’ordinamento centuriato, persero ogni importanza politica. La divisione del popolo e civili sulla libertàdelle persone e sulla proprietà delle terre. Nel campo dell’economia agraria, c ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] dei popoli, la Humani generis (12 agosto) con la quale si rinnovava la condanna dell'immanentismo e dell'idealismo libertà, tra libertà e legge, tra coscienza e verità, tra fede e morale; la riaffermazione dell'universalità e immutabilità delle ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] chiara intenzione di Cristo - "venuto non solo per la nazione (il popolo eletto), ma per riunire nell'unità i figli di Dio che erano sulla libertà religiosa porta come sottotitolo: "il diritto della persona e delle comunità alla libertà sociale ...
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(v. ebrei, XIII, p. 327; App. II, I, p. 811; ebraismo, IV, I, p. 616)
Cause diverse (quali per es. la diaspora del popolo ebraico) hanno praticamente congelato il processo evolutivo dell'esegesi giuridica [...] i non ebrei. Così pure, mentre viene assicurata ampia libertà alle minoranze etniche e religiose, le strutture pubbliche si attengono a indirizzo religioso non supera il 30% dellapopolazione scolastica. L'unica corrente religiosa ebraica che gode ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] lottando a fianco degli infedeli dell'Intesa per il miraggio della nazionale indipendenza e libertà.
L'amara delusione alla fine della prima guerra mondiale alienò, si direbbe per sempre, agli Occidentali le simpatie dei popoli arabi, li espose alle ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] lite…, I, Hannoverae 1891) circa una richiesta del clero e del popolo romano di avere Ildebrando come papa e una richiesta rivolta da quest'ultimo Santo, da una forte coscienza dello spirito di verità e di libertà, intesa questa, appunto, come ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] che adornava la tiara. L'incidente fu interpretato dal popolo come un cattivo presagio.
La scelta di Vienne come luogo i patti e di aver recato un grave pregiudizio alla libertàdella Chiesa, sottomettendo i templari ai tribunali laici. Il papa ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...