Esopo
Gianfranco Mosconi
Esopo è una figura immersa nella leggenda: si ignorano le vicende della sua vita, non si sa con esattezza quando sia vissuto (nel 7°-6° secolo a.C.), non si conosce alcun testo [...] , dai suoi consigli. Ottenuta la libertà, si guadagna la fiducia dei cittadini dell'isola di Samo ‒ dove viveva ma non ci si può far nulla"), ed è la visione propria della gente del popolo. La gente umile, con le favole attribuite a Esopo, un servo ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] triumvirato, di incitare il popolo alla resistenza contro i Francesi e scelto, il 30 giugno, tra quei deputati che avrebbero dovuto seguire l'esercito fuori di Roma. Presentò e sostenne il principio della illimitata libertà dì culto, accettato dall ...
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Mirabeau, Gabriel-Honore de Riqueti conte di
Mirabeau, Gabriel-Honoré de Riqueti conte di
Scrittore e politico francese (Bignon, Provenza, 1749-Parigi 1791). Figlio di Victor, entrato nell’esercito [...] garanzia di libertà e affermò risiedere il diritto di sovranità «unicamente e inalienabilmente nel popolo». Tra il generali, M. cercò di ottenere un mandato come rappresentante della nobiltà in Provenza. Rifiutato dai nobili, decise di presentarsi ...
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Salgari, Emilio
Ermanno Detti
I piaceri dei viaggi fantastici
Emilio Salgari è stato uno dei più grandi scrittori d’avventura. I suoi personaggi affascinano i lettori per la forza dei loro ideali di [...] bianchi – Inglesi, Olandesi, Portoghesi –, sterminatori della sua famiglia e bramosi di potere. Il suo simbolo è una bandiera rossa con una testa di tigre e il suo obiettivo è la libertà e l’indipendenza del suo popolo.
Molti libri ma magri guadagni ...
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Robin Hood
Margherita d’Amico
Il bandito idealista
Robin Hood è un leggendario bandito inglese vissuto, si ritiene, fra il 12° e il 13° secolo nella foresta di Sherwood, a nord della città di Nottingham, [...] i deboli. Probabilmente egli incarnò pure l’aspirazione alla libertà e alla giustizia che le popolazioni medievali erano costrette a soffocare, schiacciate da ogni sorta di sopruso da parte delle classi elevate. Si ritiene, inoltre, che il racconto ...
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Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] per i figli dei contadini, fondata sulla piena libertà degli allievi, e favorì l'apertura di popolo dei lavoratori che la creano, e questo senso è la verità. T. abbandona l'ortodossia, si converte "al Vangelo". Scopre che la dottrina ufficiale della ...
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Uomo di stato, filosofo, linguista e letterato (Pots dam 1767 - Tegel, Berlino, 1835). Fu una delle personalità salienti della cultura tedesca in epoca moderna, con pochissimi paralleli nella capacità [...] spirito di un popolo, in quanto la lingua non è prodotto di un'attività volontaria, bensì un'involontaria emanazione dello spirito. In pongono e si rinnovano nel dualismo fra la libertàdell'individuo, spontaneamente creante, e la necessità sociale ...
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Romanzo di formazione (1901) dello scrittore inglese R. Kipling (1865-1936), in cui sono narrate le avventure di un orfano, Kim, figlio d'un sergente irlandese, che vive vagabondando nelle strade dell'India [...] O’Hara ed è costretto a rinunciare alla propria libertà. «Un prete mi ha dato dei vestiti e si riconciliano. Data la sua conoscenza dell’India e la sua abilità nel di lui ci fa sentire che siamo un popolo così giovane? Noi non abbiamo lasciato in ...
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Poeta spagnolo (Valladolid 1817 - Madrid 1893). Cantore delle leggende e delle belle tradizioni poetiche della vecchia Spagna, sempre care al cuore del popolo, fu per questo molto popolare. Straordinariamente [...] 1871-74) a Roma. Più tardi (1889) venne incoronato dell'alloro poetico nell'Alcázar di Granada.
Opere
Nel 1837 pubblicò le derivati dalla tradizione storica e letteraria, ma ispirate a una libertà d'invenzione e di sviluppo lirico, di colorito e d' ...
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Filosofo e critico letterario (Magdeburgo 1805 - Königsberg 1879). Allievo di Schleiermacher e più tardi di Hegel, si può considerare uno dei massimi esponenti dell'idealismo tedesco. Tentò uno sviluppo [...] il concetto hegeliano (e romantico) di Volksgeist, insistendo sulla sua natura di sostrato dell'attività politica, religiosa e intellettuale di un popolo e sostenendo che la libertà di un popolo è tanto maggiore quanto più è sviluppata la coscienza ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...