MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] deve essere assunta da un mandatario, osservando condizioni per cui siano garantiti alle popolazioni indigene i diritti fondamentali dell'uomo, quali il diritto di libertà personale, di coscienza, di religione e siano assicurati agli altri membri ...
Leggi Tutto
MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] onorato mortis causa di dare la libertà a uno schiavo: qui la causa immediata dellalibertà non era la disposizione mortis causa ancora nel 1279 nella stessa regione.
Tra la popolazione romana usavano la manumissio ante principem, la manumissio in ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] che inceppavano la proprietà rurale e restituzione dellalibertà di commercio dei prodotti agricoli allo popolo. Egli chiamava il sovrano il delegato e l'incaricato del popolo. Ma a questa teoria egli univa la pratica di un uomo che tiene conto della ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] è ancora in vigore. Spesso però viene lasciata ad essi la libertà di lavorare per proprio conto e quindi di guadagnare e di semplice e popolaredella proprietà: quello della piena e libera disponibilità della cosa entro i confini della legge. ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] è che ha "cura dell'interna politia del suo stato", essendo nel contempo sollecita della "libertà d'Italia". Neutrale, la curioso racconto de' costumi, riti e religione de' popolidell'Africa, America, Asia ed Europa del missionario piacentino ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] né coraggio, né modo, quando si tratta della grandezza e dellalibertà; ch'il dissimular o il coltivar non cura di Bruno Bertoli, Venezia 1992, pp. 91-123, e Id., Spiritualità popolare e dotta, pp. 101, 262-269, 382-383.
121. Giovanni Tiepolo, ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] a vedere qualcosa di diverso - è anche favor di popolo, sin di popolino. Se i borghesi amano vedersi con Goldoni per far apprezzare il dono celeste dellalibertà". Ma da spazzar via, allora, "le maledette commedie dell'arte"; e, a maggior ragione ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e i popoli" della Terraferma - denunciava Maffei - "sono tenuti in condizione di meri sudditi; sono esclusi da ogni comunicazione colla Repubblica, da ogni apparenza di società, e da qualunque partecipazione di libertà". La forma costituzionale ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] così come in Padova, sotto il larvato regime signorile dei primi anni post 1337) (114). Com'è ovvio, "libertà dei popoli" ed "onore della Chiesa" sono del resto parole che corrono facilmente sulla penna dei Veneziani quando c'è, nei fatti, da ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di lui fratello, Venezia anno primo dellalibertà italiana [1797]; osserva Venturi che questa è forse "la prima volta in cui appare la definizione, destinata a diventare celebre, della religione come oppio dei popoli" (Settecento riformatore, V, L ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...