BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] rivestono tuttavia le pagine dedicate ai rapporti fra Longobardi e popolazioni romane, con le quali il B. e il Fossati si si mostrava preoccupato soprattutto del raggiungimento dellalibertà e dell'indipendenza italiana, che sarebbero solo le ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] la mano di Bisanzio, che aveva inteso in tal modo eliminare un re longobardo, tenace assertore dellalibertà del suo popolo e irriducibile nemico dell'Impero.
Delle due figlie di C., una sposò un capo turingo, il duca di Torino Agilufo, poi quarto ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] 'opposto dei Borboni stava per il L. il modello della rivoluzione popolare, esaltato attraverso la figura di Masaniello, ou la RÉvolution a risiedere in Piemonte, tra la collaborazione alla Voce dellalibertà, diretta da A. Brofferio, e ciò che ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] perché la libertà annonaria era "intimamente legata co' principj dellalibertà agricola e commerciale Nord, 8 sett. 1987; G. Silengo, Ritratto di G. G., in Boll. trimestrale della Banca popolare di Novara, 1989, n. 3, pp. 84 ss.; A. Lupano, G. G. ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] da quelle vicende: "Avreste veduto da per voi quai sforzi è obbligato a fare un Popolo per acquistare la sua libertà una volta che l'ha perduta: sforzi degni dell'uomo, ma pur troppo sovente inutili" (Pellegrini, Tre lettere..., p. 11).
Passato "dal ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] la questione dellalibertà di trasferimento da una famiglia francescana all'altra: Francesco Della Rovere, ministro generale dell'Ordine e si narra che il suo sepolcro fu oggetto di culto popolare e che il vescovo e le autorità di Piacenza insieme ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] su I laici nella Chiesa, sottolineando la loro appartenenza al popolo di Dio e al sacerdozio di Cristo, ma richiamando anche Milani, era fortemente connesso ai temi dellalibertà religiosa e del primato della coscienza.
Durante il processo Balducci, ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] di Locke offerta dal L. si incentrava sui temi dellalibertà, del contratto sociale, del diritto di opporsi ad autorità che ravvisò la necessità di rassicurare clero e popolo sull'intangibilità della religione cattolica. La commissione compì in breve ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] diffondere in tutti gli ordini del popolo la notizia della buona lingua e della buona pronunzia". In questa sede, A. Gambaro, Primi scritti religiosi, ibid. 1918; Dell'autorità e dellalibertà. Pensieri d'un solitario, ibid. 1932; Scritti politici ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] occasione propizia per un rovesciamento della sua signoria e per la restaurazione della "libertà" comunale. In conseguenza da Vanni e da Gabriele di Montescudaio, vennero assassinati. Il popolo accorse e ne nacque un tumulto, ma poiché i ribelli ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...