Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] civiltà orientali: Egizî, Assiri, Ebrei e i popolidell'Oriente più lontano (Indiani, Cinesi) manifestano il libertà di fantasia. Andrea Fantoni, nel Bergamasco, s'afferma grande maestro dell'intaglio anche nei cori, e per esempio in quello della ...
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Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. I Greci assegnarono alla coralità, presente nella tragedia, un notevole valore educativo. Dal canto gregoriano ... ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] della p. in cui la componente economica di reddito, consumi, occupazione e degli altri bisogni fondamentali (livello d'istruzione, salute, condizioni abitative, ambientali, di accesso ai servizi, qualità del lavoro, e ancora libertàpopolazionidelle ...
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La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] del popolo americano a costituire strutture associative di ogni tipo che spiega il carattere della democrazia dellelibertà personali, politiche ed economiche, e il mantenimento dell'ordine sociale attraverso la difesa del legame sociale e della ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] libertà del parlante sia sempre 'vigilata', e che le rappresentazioni che questi si fa della linguaggio è oggetto o strumento di pratiche magiche radicate nella tradizione dei popoli: ad esempio, la scrittura è sfruttata spesso in atti di magia ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] del rapporto. Per poter negare l'associazione della coscienza con la materia, si può negare meno sicura ‛perché fondata piuttosto sulla libertà) di quella degli animali; abbiamo una città, di un paese, di un popolo, di un gruppo professionale, di una ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] in larga misura, il fondamento dellelibertà politiche e il tono della politica stessa venivano dai proprietari terrieri da quelli che lo erano. L'etica del cavaliere permeava la popolazione di città" (v. Waley, 1978²; per un'aggiornata messa a ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] Dec. I, 3, 6).
Ma più che per le libertà sintattiche dell’autore e della sua lingua, che presenta spesso successioni più di senso che di a lui, a lei, ecc.), tipici di un ➔ italiano popolare assai evidente all’inizio del XX secolo ma oggi in via di ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] ai gruppi di artigiani che lavorano per provvedere alle loro necessità. Gran parte dellapopolazionedelle campagne - che costituisce circa l'80-90% del totale dellapopolazione - non è quindi quasi toccata da scambi che sono diretti soprattutto alle ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] nell'orfismo, nel pitagorismo e in diversi movimenti religiosi. La libertà di cui l'a. può godere nel sonno o quando lo est" e rapportando la similitudo corporis dell'a. a quella vuoi dei personaggi che popolano i sogni vuoi degli angeli. Tuttavia ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] consegue un dominio esclusivo". Per questo motivo il popolo inglese è pervenuto per primo allo scopo di ogni società, ossia alla libertà. Ma al riconoscimento della priorità storica dell'Inghilterra fa riscontro, in maniera alquanto contraddittoria ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...