BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] nuovi organi rappresentativi al centro come valida garanzia di libertà (nel Risorgimento si raccoglie, però, qualche voce diversamente orientata). Per lo Stato sabaudo, situato a cavallo delle Alpi, e con popoli diversi per lingua e per cultura, il B ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] due Stati italiani alle ambizioni delle grandi monarchie europee e associare alla causa della "libertà" della Chiesa l'ascesa dei , ma, a parte le feste, L. X favorì la popolazione romana anche per vie più concrete, ad esempio abbassando la gabella ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] resistenza dellapopolazione.
La condotta di Roma in occasione della guerra d'Olanda non fu chiara né coerente: se da una parte la Chiesa vedeva con molto favore un successo francese perché ciò avrebbe significato il ristabilimento dellalibertà di ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] commissione di tecnici incaricata di studiare la questione dellalibertà dei grani.
La Congregazione sulla agricoltura, alla Romae 1726; Epistola di avvertimenti pastorali al clero e popolodella città e diocesi di Siponto, lasciati dal cardinale fr. ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] che si possono definire filogovernativi e patriottici; vi fu l'Unione popolare, ligia al messaggio di pace di B. XV, pronta , dovevano essere: garanzie per la libertà dei mari, assicurazione dellalibertà e indipendenza dei piccoli stati, diminuzione ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] che assegnò la vittoria ai difensori dellalibertà contro la schiavitù di coloro che, da allora, furono designati come 'barbari': nacque allora la categoria del 'dispotismo orientale', ossia di un regime adatto a popoli 'schiavi per natura', mentre ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] 'programma d'azione' per creare uno spazio comune di libertà, sicurezza e giustizia.
Come era accaduto in altri appuntamenti Transilvania (circa due milioni di persone, più dell'8% dellapopolazione romena) divenisse occasione di nuove dispute.
L' ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] repressiva, l'una "ordinatrice", l'altra "conservatrice" della felicità del popolo.
In un governo veramente libero gli "umori e osservi, acciocché né l'uno né l'altro attenti alle pubbliche libertà". Per evitare, però, che lo "stato di guerra" tra ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] Gaetani, in seguito a questa donazione, videro diminuita la loro libertà e chiesero aiuto ai Saraceni di Agropoli che, sconfitti in il vescovo di Liegi Ilduino (eletto dal clero e dal popolodella città) e aveva fatto eleggere al suo posto l'abate ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] , consolidò la sua formazione politica. Comprese che la libertàdella patria era un valore universale, da difendere sempre, base di una legittimazione dal basso, sancita dall'apporto del popolo in armi guidato dallo stesso Garibaldi. Tra il 1858 e ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...